Attraverso un breve filmato pubblicato su TikTok, il divulgatore Karl Kruszelnicki ha mostrato cosa accade a chi si scrocchia le dita per un periodo di oltre 35 anni.
Fin da quando siamo bambini, ci viene insegnato di non “scrocchiarci” le dita. Si tratta, infatti, di un’abitudine che può provocare problemi in età adulta, eppure in tanti continuano a farlo. Ma quali sono le conseguenze di scrocchiarsi le dita? A rispondere al quesito è l’esperto australiano Karl Kruszelnicki, in un breve filmato pubblicato su TikTok, diventato virale con oltre 350.000 visualizzazioni. Grazie ai risultati ottenuti attraverso recenti ricerche ed attraverso parole molto semplici, il dottore ha sfatato vari miti che ci terrorizzavano da bambini: scrocchiarsi le nocche non causa l’artrite, come finora ritenuto, anche se potrebbe indurre un lieve indebolimento della forza di presa delle mani in età adulta.
L’esperto ha citato una ricerca realizzata su 300 volontari che hanno avuto questa brutta abitudine per un periodo di 35 anni. Alla fine dell’osservazione gli scienziati non hanno riscontrato aumenti dell’incidenza di artrite rispetto alla media. Nonostante ciò i partecipanti allo studio hanno mostrato un leggero gonfiore alle articolazioni e un calo della capacità di presa anche del 75% rispetto agli altri. Insomma, chi si scrocchia le dita quotidianamente potrebbero registrare una minore capacità di stringere gli oggetti con le mani, aprire i barattoli e le bottiglie. Ma cosa accade quando scrocchiamo una delle articolazioni? Durante questo processo, l’area tra le ossa viene allargata, producendo un piccolo vuoto d’aria che causa il rumore. Tuttavia, come spiega Kruszelnicki, l’energia rilasciata è del 7% rispetto a a quella che potrebbe provocare danni alla cartilagine.
