La Camera degli Stati Uniti approva il Trust the Science Act per declassare i lupi grigi dall’ESA, scatenando dibattiti tra sostenitori e detrattori sul loro status di protezione.
Nell’ultimo sviluppo della complessa questione politica riguardante la protezione dei lupi grigi, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha votato martedì per approvare il disegno di legge noto come “Trust the Science Act”, che prevede la rimozione di tali animali dall’Endangered Species Act (ESA). Il voto favorevole è stato di 209-205.
Il disegno di legge è stato presentato dalla rappresentante repubblicana Lauren Boebert del Colorado e mira a declassare e quindi eliminare le protezioni attualmente in vigore per i lupi grigi, classificati come specie in pericolo in 44 stati. Secondo molti sostenitori del disegno di legge, i lupi grigi non necessitano più di protezione e rappresentano una minaccia per le persone.
Il congressista del Wisconsin Tom Tiffany, co-sponsor del disegno di legge, ha dichiarato: “La scienza è chiara; il lupo grigio ha raggiunto e superato gli obiettivi di ripopolamento. Il passaggio odierno della Camera rappresenta un importante primo passo verso il ripristino del controllo locale sulla crescente popolazione di lupi grigi nel Wisconsin. Continuerò a combattere per far passare questa legislazione al Senato degli Stati Uniti per proteggere il bestiame e gli animali domestici dagli attacchi brutali dei lupi”.
Tuttavia, i detrattori del disegno di legge non condividono lo stesso punto di vista. Il congressista democratico della California Jared Huffman ha dichiarato all’AP: “Approvare questo disegno di legge significherebbe semplicemente dichiarare che i lupi sono recuperati, ma ciò non corrisponde alla realtà”.
Secondo il Wolf Conservation Center, attualmente ci sono poco più di 8.100 lupi grigi presenti nei 48 stati contigui, con circa 2.797 di essi nell’ovest degli Stati Uniti secondo le stime del Servizio della Fauna Selvatica degli Stati Uniti. I lupi grigi sono stati inclusi nell’Endangered Species Act nel 1978 a causa del rischio di estinzione che correvano a causa della caccia intensiva nei primi anni del 1900.
La protezione federale è stata revocata nel 2020 durante l’amministrazione Trump, ma successivamente è stata ripristinata da un giudice della California meno di due anni dopo, in tutti tranne quattro degli stati originali. Se il disegno di legge attuale dovesse essere approvato, impedirebbe revisioni giudiziarie e ribaltamenti futuri.
Il prossimo passo per il disegno di legge proposto è il Senato degli Stati Uniti, anche se una dichiarazione rilasciata dall’amministrazione Biden il giorno prima del voto della Camera suggerisce che potrebbero esserci ostacoli. “[L’amministrazione] si oppone fermamente a questo disegno di legge”, recita la dichiarazione. “Il processo trasparente e basato sulla scienza prescritto dall’ESA, con il contributo del pubblico, è il miglior percorso per aggiungere o rimuovere specie dall’ESA. Se approvato, [il Trust the Science Act] minerebbe le orgogliose tradizioni di conservazione della fauna selvatica americana e l’attuazione di una delle leggi ambientali fondamentali della nostra nazione”.
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