Gli Stati Uniti hanno annunciato un piano per sostituire i tubi di piombo al fine di contrastare i rischi continui di esposizione a questo metallo tossico. I ricercatori sottolineano l’importanza di agire con urgenza sulle politiche e sulle alternative per ridurre la contaminazione globale da piombo. Anche se l’uso del piombo è in gran parte vietato nel paese, i livelli minimi di esposizione possono ancora causare danni alla salute nel tempo, soprattutto nello sviluppo cerebrale dei bambini.
Stephen Luby e Jenna Forsyth, ricercatori di Stanford, hanno condotto studi approfonditi sulla diffusa presenza di piombo nei paesi a basso reddito, analizzando anche alcuni prodotti comunemente consumati. Luby, Professore di Medicina presso la Stanford School of Medicine, ha sottolineato che il piombo è una tossina estremamente dannosa e che è fondamentale concentrarsi sulla riduzione dell’esposizione ad esso, anche in contesti con risorse limitate.
Il piano dell’amministrazione Biden per eliminare completamente il piombo entro il 2035 è un obiettivo ambizioso. Tuttavia, ci sono ostacoli da superare, soprattutto nei paesi con limitata applicazione normativa. Luby evidenzia che una delle sfide principali è la resistenza delle industrie che traggono profitto dalla produzione di prodotti contenenti piombo, simile a quanto accaduto con le aziende del tabacco.
La contaminazione da piombo colpisce in modo sproporzionato le comunità marginalizzate, che spesso sono esposte a inquinanti industriali senza avere una voce politica significativa. Luby sottolinea l’importanza di ridurre gli scarichi industriali e di rimuovere il piombo dall’economia per proteggere queste popolazioni vulnerabili.
La presenza di cromato di piombo nel curcuma rappresenta una forma di frode alimentare con effetti devastanti a lungo termine. Forsyth suggerisce che migliorare la consapevolezza sulla tossicità del piombo, potenziare la rilevazione e far rispettare le politiche di sicurezza alimentare sono azioni immediate che possono fermare questa pratica dannosa.
Le batterie al piombo-acido contribuiscono significativamente all’uso globale del piombo. Luby e Forsyth indicano che le batterie al litio-ion rappresentano un’alternativa più efficiente e sostenibile. Per rendere accessibili queste tecnologie ai paesi in via di sviluppo, è necessario eliminare i dazi sull’importazione delle batterie al litio-ion e fornire finanziamenti come prestiti di microfinanza per superare i costi iniziali più elevati.
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