Dopo circa 50 anni dai files della NASA riemerge l’audio di quella che è una misteriosa conversazione avvenuta tra gli astronauti della missione Apollo 10, in orbita sulla parte oscura della Luna. Questa registrazione è stata poi diffusa dal canale televisivo Science Channel, che ha causato così il riaccendersi del dibattito sull’origine di questi suoni misteriosi avvertiti nel 1969 da Eugene Cernan, John Young e Tom Stafford. Quei suoni misteriosi durarono all’incirca almeno un’ora e ciò lasciò perplessi i tre astronauti, che non si aspettavano di sentire alcun rumore provenire dalla strumentazione di bordo; ciò, dunque, li spinse a domandarsi se fosse davvero il caso di raccontare il tutto al centro di controllo della NASA.
Apollo 10, dalle registrazioni suoni misteriosi sulla Luna
Il testo di queste conversazioni uscì dagli archivi dell’Agenzia Spaziale americana nel corso del 2008 e nel momento in cui vennero pubblicato si accese un dibattito incredibile riguardo all’origine del suono lunare. Una delle spiegazioni (piuttosto fantascientifica, comunque) viene illustrata da un tecnico della NASA, che definisce questo misterioso suono lunare come una sorta di risultato di un’interazione tra le radio del modulo e quello lunare. Questa ipotesi, peraltro, è sostenuta anche dal pilota dell’Apollo 11, Michael Collins, che avvertì lo stesso identico suono durante la sua missione.
