Grande spettacolo in cielo nei prossimi giorni: appuntamento imperdibile con lo sciame meteorico delle Liridi, una grande opportunità per gli astronomi e gli appassionati di osservare questo spettacolo che si ripete puntualmente ogni anno. La pioggia di meteore Liridi si verifica nel periodo 16-26 Aprile, quando la polvere della cometa C/1861 G1 Thatchter si scontra con l’atmosfera terrestre, bruciando e creando spettacolari lampi di luce. Lo sciame di meteore Liridi ha raggiunto proprio oggi la sua fase di picco, con un numero di circa 10-20 meteore l’ora osservate poche ore prima dell’alba. Per osservare lo sciame di Liridi (che, come detto, durerà fino a martedì 26 Aprile) non ci sarà bisogno dell’ausilio di particolari telescopi o binocoli, perché saranno facilmente osservabili anche ad occhio nudo. Si consiglia, ovviamente, di trovare posti che non abbiano problemi con l’inquinamento e scegliere altresì zone con scarsa luminosità (si sconsiglia le città insomma). Le meteore saranno infatti facilmente osservabili non appena l’occhio si abituerà all’oscurità.
![Liridi](https://scienzenotizie.it/wp-content/uploads/2016/04/Liridi-500x352.jpg)
Sciame meteorico delle Liridi, grande spettacolo nei prossimi giorni
L’osservazione, naturalmente, dipenderà molto anche dalle condizioni meteorologiche che, nei prossimi giorni, non saranno poi così clementi. Al Centro e al Nord ci sarà qualche difficoltà in più nell’osservazione, mentre al Sud andrà decisamente meglio da questo punto di vista. Rammentiamo che alcune meteore lasceranno dietro a se una scia che rimarrà visibile per qualche secondo, prima di dissipare nell’atmosfera. Le Liridi sono chiamate così perché sembrano provenire dalla costellazione della Lira; la stella più luminosa di questa costellazione è Vega, che è anche la quinta stella più luminosa del cielo. La pioggia di meteore Liridi venne avvistata per la prima volta più di 2.700 anni fa e da allora è sempre rimasto uno degli spettacoli più affascinanti da osservare per tutti gli appassionati di astronomia.