Le raccomandazioni dell’OMS per chi è stato già vaccinato.
Mentre diversi paesi stanno iniziando la vaccinazione di massa contro il coronavirus, in tanti si chiedono se è effettivamente necessario indossare la mascherina nei luoghi pubblici o rispettare le distanze sociali anche dopo la vaccinazione. Il motivo principale per non abbassare la guardia è che i vaccini COVID-19 attualmente disponibili, sia lo Sputnik V russo o quelli prodotti da Moderna o da Pfizer, vengono somministrati in due fasi, quindi c’è la possibilità di essere infettati dal virus durante il periodo tra la prima iniezione e la seconda. Nel caso del vaccino Pfizer e Sputnik V, questo periodo è di tre settimane e quattro settimane per quello di Moderna. C’è da aggiungere, inoltre, che l’effetto dei vaccini generalmente non è immediato e prima che si sviluppi un’immunità stabile, tutti coloro che sono stati vaccinati devono seguire le precauzioni raccomandate dai protocolli. L’immunità del vaccino Pfitzer si ottiene dopo una settimana dalla seconda somministrazione, che avviene tre settimane dopo la prima.
Esiste, inoltre, la possibilità che una persona vaccinata sia ancora portatrice di agenti patogeni del coronavirus e li trasmetta ad altri anche settimane dopo la vaccinazione. Insomma anche dopo vaccinati dovremmo indossare la mascherina e seguire le norme indicate, per almeno per tutto il 2021. L’ultimo, in ordine di tempo, a ribadire il motivo di questa raccomandazione è stato Walter Ricciardi, consigliere personale del ministro della Salute, Roberto Speranza. “Il vaccino nel nostro paese non deve significare una riduzione delle misure che fino ad oggi abbiamo seguito, almeno fino a quando non avremo raggiunto l’immunità di popolazione e ciò dipende dalla rapidità con cui la immunizzeremo. Perciò per buona parte del 2021 dovremmo rispettare le regole”, ha precisato l’esperto all’Adnkronos.
