Illinois: scoperto il calco del cervello di un artropode vissuto milioni di anni fa

L’esemplare, appartenente alla specie Euproops danae, è stato rinvenuto nel deposito di Mazon Creek in America.

La notizia riportata dalla rivista Geology, racconta che il fossile rinvenuto è un granchio “a ferro di cavallo” vissuto circa 310 milioni di anni fa. Nonostante assomiglino a dei granchi, questi animali in realtà sono degli artropodi, animali invertebrati protostomi celomati, molto più simili a scorpioni. L’euproops è un rappresentante primitivo degli xifosuri, artropodi vissuti nel Paleozoico. Attualmente l’unico rappresentante di questa specie è il limulo (limulus polyphemus). L’euproops era un chelicerato lungo circa 4 centimetri che possedeva una dura corazza e 10 zampe con cui si spostava. Il dorso era suddiviso in una regione mediana e altre due laterali. L’addome era diviso in 7 somiti dotati di spine laterali e possedeva anche una coda appuntita chiamata telson.

Illinois: scoperto il calco del cervello di un artropode vissuto milioni di anni fa.

“Le possibilità di trovare un cervello fossile sono una su un milione. I tessuti molli che lo compongono sono soggetti a decomposizione e affinché si conservino, sono necessarie condizioni geologiche speciali. In questo caso siamo di fronte a uno stampo del cervello, non al cervello stesso” dichiara Bicnell Russell, paleontologo presso l’università del New England. Il fossile è stato rinvenuto in una delle concrezioni di un minerale chiamato siderite che si trova nel deposito di Mazon. Le concrezioni hanno conservato il corpo dell’animale ma non il suo cervello che si è inevitabilmente decomposto. Quello che è successo è che l’organo è stato sostituito dalla caolinite, minerale argilloso che ha dato vita al calco. L’importanza di questa scoperta è notevole perché dà la possibilità agli scienziati di studiare l’evoluzione e i relativi cambiamenti del cervello di questi esseri viventi.

Fonte:

https://www.livescience.com/310-million-year-old-fossil-brain.html