Espulsione di massa coronale colpisce la Terra: l’ESA filma spettacolari aurore

L’espulsione di massa coronale (CME) è stato registrato lo scorso 12 ottobre in Svezia.

È stato un periodo tra i più ”turbolenti” degli ultimi mesi quello appena trascorso per il Sole che ha dato vita a diverse espulsioni di massa di plasma. Il 9 ottobre un buco coronale sulla nostra stella ha espulso una nube di particelle verso il nostro pianeta. L’ESA si è preparata all’impatto: e poche ore dopo, quando la CME è giunta sulla Terra, scontrandosi contro la magnetosfera, ha registrato suggestive aurore polari. Intrappolate nel campo magnetico terrestre le particelle cariche del Sole vengono veicolate dal campo magnetico terrestre scorrendo verso i poli, dove, scontrandosi con gli strati superiori dell’atmosfera, creano le suggestive ”luci del nord”.

Espulsione di massa coronale colpisce la Terra: l’ESA filma spettacolari aurore

In un video, girato lo scorso 12 ottobre in Svezia, viene mostrato il cielo tingersi di vari colori. La telecamera all-sky si trova a Kirun e fa parte dello Space Weather Service Network, il servizio dell’ESA che mira a mitigare e prevenire l’impatto dei pericoli provenienti dallo spazio. Grazie ad un obiettivo “fish-eye” la telecamera ha catturato il cielo da orizzonte a orizzonte. Nel filmato appaiono inizialmente delle strutture vorticose di colore verdi, prodotte dall’impatto del vento solare con l’ossigeno atmosferico. Il fenomeno si produce ad un’altitudine media di 120-180 chilometri. La nostra evoluzione ci consente di osservare il verde in varie tonalità e meglio degli altri colori, pertanto è il colore che riusciamo a scorgere meglio durante le aurore. Nei minuti successivi del video è possibile notare anche il viola, prodotto dalla collisione delle particelle con l’azoto “ionico”.