L’oggetto, un pianeta sub-terrestre, si trova a 30 anni luce dalla nostra posizione.
Si tratta di un pianeta dai tratti davvero estremi quello scoperto da un team di esperti dell’Università della Pennsylvania e dell’Agenzia Spaziale Tedesca (DLR). Il pianeta ha una massa leggermente inferiore a quella della Terra e si trova ad oltre a 30 anni luce dalla nostra posizione, orbita intorno ad una nana rossa in periodo di 24 ore. Ma è la densità che ha impressionato gli esperti, in pratica vicina al ferro puro. Kristine Lam, Szilard Csizmadia e colleghi hanno riportato la scoperta e la caratterizzazione di GJ 367b usando la fotometria ad alta precisione prodotta dal veicolo spaziale TESS (Transiting Exoplanet Survey Satellite) e le osservazioni sulla velocità radiale dello spettrografo HARPS (High Accuracy Radial Velocity Planet Searcher).
Il corpo celeste, piccolo e torrido è stato battezzato con il nome di GJ 367b ed appartiene ad una categoria di oggetti nota come “pianeti a periodo ultracorto”; pianeti che ruotano intorno alla propria stella a distanze molto corte e con periodi orbitali che risultano più brevi di un giorno. Tutti i pianeti che appartengono a questa classe presentano un raggio inferiore di 2 raggi terrestri e presentano una composizione simile a quella del nostro pianeta, spesso con alte concentrazioni di ferro. Per le loro dimensioni e la massa ridotta, questi pianeti sono tra i più difficili da scoprire. Secondo gli scienziati, GJ 367b ha dimensioni pari a circa tre quarti quelle della Terra ed una massa pari alla metà. Orbita intorno ad una nana rossa (di tipo M) completando il giro in 7,7 ore, e presenta una densità simile al ferro con una temperatura prossima alla fusione del ferro stesso. Grazie ai dati elaborati dagli studiosi si è scoperto che il pianeta potrebbe avere una composizione con un nucleo ricco di ferro, non dissimile alla struttura interna di Mercurio.
