Gli Stati Uniti consegnano alla Francia strani doni, tra cui anche un teschio!

Gli americani restituiscono ai francesi lingotti d’oro, una moneta d’oro di epoca romana e un teschio. Perché è avvenuto ciò?

Teschio
Fonte: Wikipedia

In questi giorni gli Stati Uniti hanno tenuto un incontro diplomatico insieme alla Francia, ma durante la cerimonia a Washington DC, precisamente nella residenza dell’ambasciatore francese Philippe Etienne, è accaduto qualcosa di strano: i funzionari francesi hanno ricevuto in dono alcuni reperti che erano stati portati via indebitamente dagli americani durante gli ultimi secoli, e tra questi ci sono lingotti d’oro (del XVIII secolo e rubati dalla nave Prince de Conty affondata nel 1746), una moneta d’oro dell’epoca romana e persino un teschio.

Tra gli oggetti restituiti, pronti per essere messi all’asta e veduti a collezionisti, spicca senza ombra di dubbio il teschio. Quest’ultimo pare sia stato prelevato dalle catacombe di Parigi per poi essere rivenduto ad un antiquato in Texas. Ciò è emerso da uno studio eseguito da un gruppo di archeologi statunitensi.

Tuttavia, l’oggetto con maggiore importanza da un punto di vista archeologico è la moneta d’oro, infatti, secondo gli americani appartiene ad uno dei più importanti e grandi depositi dell’epoca romana di manufatti rubati nel 1985 dagli scavi situati al largo del Golfo di Lava della Corsica. Questa moneta, insieme ad altri oggetti, è stata venduta senza alcun permesso ufficiale. Purtroppo negli Stati Uniti, così come avviene anche in Italia, la vendita ai collezionisti si tratta di una pratica molto diffusa. L’America mesi fa, precisamente New York City, ha anche restituito all’Italia ben 200 opere antiche che sono state rubate e cui valore è di più di 10 milioni di dollari.