Colpiti da un fulmine sulla più famosa spiaggia di Maiorca: morti due turisti di 65 e 51 anni

Tragedia sulle spiagge di Maiorca: due persone, entrambi turisti, sono morti a distanza di 40 minuti l’uno dall’altro dopo essere stati colpiti da un fulmine. Il dramma è avvenuto sulla spiaggia di Cala Mesquida, vicino a Capdepera, nel nord est dell’isola spagnola. Uno dei due uomini è morto sul colpo mentre l’altra vittima ha iniziato ad avere convulsioni ed è deceduta, nonostante gli sforzi dei soccorritori nel cercare di rianimarlo sul posto, circa 40 minuti dopo l’incidente.

Il dramma si è verificato durante una tempesta che ha investito la zona e ha portato le autorità ad evacuare brevemente la famosa spiaggia, nota per la sua sabbia bianca e le acque cristalline. Secondo quanto riportato nel rapporto delle autorità uno degli uomini è deceduto dopo che ha iniziato a piovere forte: ha messo la mano sul manico di metallo del suo ombrellone per ripiegarlo e lasciare la spiaggia con sua moglie quando un fulmine ha illuminato il cielo.

Un bagnino ha spiegato di essersi precipitato verso uno di loro quando ha visto del fumo uscire letteralmente dal suo corpo: “Quando lo abbiamo raggiunto – ha detto – il suo corpo era completamente carbonizzato. Abbiamo cercato di rianimare l’altro uomo mentre una violenta tempesta elettrica infuriava sopra di noi e abbiamo temuto per le nostre vite”.

Si pensa che le due persone che hanno perso la vita, uno svizzero di 65 anni e un tedesco di 51 anni, non facessero parte dello stesso gruppo anche se erano vicine l’una all’altra. I loro corpi sono stati protetti con lettini e ombrelloni mentre la polizia e altri soccorritori hanno aspettato che i funzionari del tribunale arrivassero e approvassero la loro rimozione.