Un nuovo farmaco contro il fumo fa smettere di fumare 1/3 delle persone

Per chi cerca nuovi modi per smettere di fumare, i risultati positivi della terza e ultima fase di sperimentazione di un nuovo farmaco possono rappresentare una nuova speranza. Nei test, la citisiniclina della medicina erboristica di Achieve Life Sciences, nota anche come cistina, ha aiutato un terzo dei fumatori a smettere di fumare senza causare effetti avversi significativi. Finora nessuna agenzia di regolamentazione, come l’Agenzia nazionale di sorveglianza sanitaria (Anvisa), ha ufficialmente approvato il medicinale citisiniclina per il trattamento del fumo. Tuttavia, i responsabili del farmaco sono ottimisti con le prove già sollevate e pubblicate sulla rivista JAMA. Se il farmaco citisiniclina sarà approvato per l’uso, il farmaco per smettere di fumare sarà il primo negli ultimi 15 anni a raggiungere il mercato internazionale con questo obiettivo.

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Il farmaco citisiniclina è un farmaco a base vegetale (medicinale a base di erbe) che, all’interno del corpo, si collega ai recettori della nicotina nel cervello. È come se il composto occupasse lo stesso posto della nicotina, se fosse stato assorbito dal corpo attraverso il fumo. Con questo, la medicina sopprime (o riduce) il desiderio di nicotina, incoraggiando l’individuo a smettere di fumare, poiché non c’è più il desiderio chimico. Riduce anche gli effetti collaterali causati dall’astinenza dalla sostanza. Oggi i test clinici sono stati effettuati, il più delle volte, con fumatori di sigarette convenzionali, ma con più studi sarà possibile capire l’impatto su chi fuma sigarette elettroniche con nicotina. Il meccanismo d’azione del nuovo farmaco è simile a quello della vareniclina, già approvata negli Stati Uniti e in Brasile. Nella più recente sperimentazione umana, i ricercatori hanno reclutato 810 persone che fumavano quotidianamente, volevano liberarsi dal vizio e vivevano negli Stati Uniti. Nell’esperimento sono state testate diverse durate del trattamento (sei e 12 settimane) con citisiniclina, oltre al gruppo placebo (che non ha assunto il farmaco vero e proprio). Il modello più vantaggioso era quello della durata di 12 settimane. Tra la nona e la ventesima settimana, il 32,6% (un terzo) dei partecipanti che hanno ricevuto il farmaco durante l’intero periodo non aveva ripreso a fumare, cioè era astinente. Nel gruppo placebo, solo il 7% è rimasto lontano dalle sigarette. Un altro vantaggio del trattamento è che gli effetti sembrano essere prolungati nel corpo. Per il gruppo di 12 settimane, tre mesi dopo il completamento della terapia, il 21,1% era ancora non fumatore. Nel gruppo di controllo, la percentuale era solo del 4,8%.

Fonte:

https://ir.achievelifesciences.com/news-events/press-releases/detail/178/achieve-life-sciences-announces-publication-of