Studio rivela che alcuni cani possono imparare i nomi dei loro giocattoli attraverso interazioni di gioco spontanee.
I cani possono imparare i nomi dei loro giocattoli? Questa è una domanda che molti proprietari di cani si pongono. Tuttavia, secondo uno studio condotto da ricercatori dell’Università Eötvös Loránd in Ungheria, questa abilità è piuttosto rara e spesso è il risultato di un addestramento specifico.
I cani sono stati oggetto di numerosi studi sulla cognizione sociale, poiché si sono evoluti insieme agli esseri umani. La loro capacità di associare etichette agli oggetti potrebbe fornire informazioni su vari meccanismi cognitivi e sulla comprensione del linguaggio nelle specie non umane.
Tuttavia, non tutti i cani sono in grado di imparare i nomi dei giocattoli. La maggior parte degli studi su questo fenomeno ha coinvolto solo pochi animali, poiché la maggior parte dei cani non dimostra di conoscere gli oggetti a livello individuale. Gli sforzi per insegnare loro di solito sono falliti.
Per esplorare ulteriormente questa capacità, un team di ricercatori ha utilizzato un approccio di scienza partecipativa. Hanno coinvolto i proprietari di cani istruiti per testare la conoscenza dei nomi dei giocattoli dei loro cani. Successivamente, i ricercatori hanno eseguito un test di valutazione del vocabolario controllato per osservare il comportamento dei cani.
I risultati dello studio sono stati sorprendenti. La maggior parte dei cani aveva imparato oltre 15 nomi di oggetti e molti di loro erano in grado di riconoscere oltre 100 giocattoli. È interessante notare che solo tre dei 35 proprietari che hanno partecipato allo studio avevano una formazione professionale nell’addestramento dei cani, suggerendo che le competenze dei proprietari non sono un fattore significativo dietro le capacità dei cani di apprendere i nomi dei giocattoli.
Inoltre, la maggior parte dei proprietari ha riferito di non aver addestrato intenzionalmente i loro cani a imparare i nomi dei giocattoli, ma che i cani avevano imparato spontaneamente attraverso le interazioni di gioco. Questo suggerisce che il gioco potrebbe svolgere un ruolo importante nello sviluppo del vocabolario dei cani, ma non è l’unico fattore determinante.
Lo studio ha anche dimostrato che la capacità di apprendere i nomi degli oggetti non è limitata ai Border Collie, ma è presente anche in altre razze. Tuttavia, è importante notare che lo studio ha coinvolto un campione relativamente piccolo e potrebbe essere soggetto a bias.
In conclusione, questo studio ha fornito nuove informazioni sulle capacità dei cani di apprendere i nomi dei giocattoli. Sebbene i risultati non possano essere generalizzati a tutti i cani, supportano le scoperte precedenti e suggeriscono che ciò che è stato trovato in un cane potrebbe essere esteso ad altri cani con abilità simili.
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