Incontro spaziale tra LRO e Danuri: la verità dietro le immagini misteriose

La NASA spiega l’incontro tra LRO e Danuri in orbita lunare, svelando la verità dietro le immagini misteriose. Velocità, tempismo e prospettive uniche in uno scatto spaziale.

Un'astronave catturata dal LRO.
La foto richiedeva un tempismo perfetto. (NASA/GSFC/Università statale dell’Arizona)

Recentemente, su Internet è emersa la notizia di un oggetto misterioso che è stato fotografato in orbita attorno alla Luna e identificato dalla NASA. Le immagini, autentiche, mostrano una sottile striscia scura che si muove ad alta velocità sopra la superficie lunare. Questo oggetto è stato catturato dalla fotocamera del Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) della NASA. Nonostante i resoconti mediatici che parlano di misteriosi “surf” che solcano la Luna, in realtà non c’è nulla di così enigmatico riguardo a questo oggetto.

La NASA ha spiegato che la fotocamera del LRO (LROC) era stata opportunamente posizionata per catturare l’immagine, considerando che l’oggetto si stava muovendo a una velocità relativa di oltre 3,2 chilometri al secondo. Questo ha richiesto un preciso tempismo da parte del team operativo del LRO presso il Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, Maryland.

Durante tre orbite ravvicinate al veicolo spaziale sudcoreano Danuri, il LRO è riuscito a scattare foto da una distanza di fino a 8 chilometri sopra di esso. Nonostante la rapidità dell’otturatore e il tempismo millimetrico impiegati per catturare l’immagine, il mosso era inevitabile a causa delle elevate velocità relative tra i due veicoli spaziali.

Astronave Danuri in orbita attorno alla Luna.
Danuri catturata da 4 chilometri (2,5 miglia) di altezza.
NASA/Goddard/Università statale dell’Arizona

Anche se il tempo di esposizione della fotocamera del LRO è stato estremamente breve, solo 0,338 millisecondi, Danuri appare comunque sfocato fino a 10 volte le sue dimensioni nella direzione opposta al movimento, a causa delle velocità di viaggio relative tra i due veicoli spaziali.

Vale la pena notare che il veicolo spaziale sudcoreano è dotato di capacità fotografiche proprie. Utilizzando lo strumento ShadowCam finanziato dalla NASA, l’orbiter è riuscito a catturare un’immagine del LRO nell’aprile 2023. Grazie al preciso tempismo della NASA, ora possiamo ammirare entrambe le prospettive di questo incontro spaziale.

Il LRO catturato da Danuri.
Il satellite, passando in alto.
NASA/KARI/Università statale dell’Arizona

Links: