Aurore Marziane: Spettacolo Unico sul Pianeta Rosso

Le aurore su Marte, osservate dalla sonda MAVEN, durante il massimo solare offrono uno spettacolo unico e straordinario. L’attività aurorale marziana è al suo apice, con potenziali implicazioni per future missioni umane.

immagine dell'articolo
Rappresentazione dell’artista di MAVEN su Marte. (NASA/GSFC)

Le aurore su Marte offrono uno spettacolo unico, diverso da quello che siamo abituati a vedere sulla Terra. Il Pianeta Rosso, privo di un campo magnetico, permette al vento solare di interagire direttamente con la sua atmosfera sottile, generando un’incantevole luce ultravioletta. La sonda MAVEN della NASA (Mars Atmosphere and Volatile EvolutioN) ha avuto il privilegio di osservare questo fenomeno straordinario. Nel mese di febbraio, la sonda ha catturato spettacolari aurore che hanno illuminato l’intero pianeta marziano in diverse occasioni: il 3 e 4, 7-10, e il 15 e 16 febbraio.

L’aumento dell’attività aurorale è stato attribuito alla fase di massimo solare, in cui il Sole raggiunge il picco della sua attività. Durante questo periodo, si verificano espulsioni di massa coronale (CME) che rilasciano un maggior numero di particelle energetiche nel vento solare, le quali hanno un impatto significativo quando raggiungono Marte. Nick Schneider, del Laboratorio per l’Atmosfera e la Fisica Spaziale dell’Università del Colorado, ha dichiarato che Marte sta vivendo il suo periodo di maggiore attività aurorale degli ultimi dieci anni.

Spaceweather.com è riuscito a predire questi eventi monitorando le CME emesse dal Sole e confrontandole con la posizione di Marte nello spazio. La sonda MAVEN, presente attorno a Marte da meno di un decennio, sta ora osservando da vicino gli effetti dell’attività solare in un momento di grande interesse scientifico. Le informazioni raccolte durante questa fase saranno fondamentali per le future missioni sul pianeta rosso.

Shannon Curry, Investigatore Principale di MAVEN presso il Laboratorio per l’Atmosfera e la Fisica Spaziale dell’Università del Colorado Boulder, ha sottolineato l’importanza di comprendere gli effetti della radiazione solare durante l’attività solare, soprattutto in vista di eventuali missioni umane su Marte. Curry ha espresso il desiderio di assistere a un “grande evento” aurorale su Marte quest’anno, un’occasione unica per approfondire la conoscenza sulla radiazione solare prima di inviare astronauti sul pianeta. Ci auguriamo che il suo desiderio si avveri e che possiamo godere di ulteriori spettacolari visioni delle aurore marziane.

Links: