Astronomia: Marte si avvicina alla Terra, mai così negli ultimi 11 anni

Il percorso di Marte dall’inizio di quest’anno, quando brillava nella costellazione della Vergine, sembrava irregolare. In questa fase il Pianeta Rosso si trovava a circa 252 milioni di km di distanza dalla Terra. Entro la fine della prossima settimana questa lacuna tenderà a ridursi di ben 95 milioni e, di conseguenza, apparirà sopra le nostre teste con una luminosità di circa 10 volte maggiore rispetto all’inizio dell’anno. Da allora e fino a quest’ultimo periodo si è trasferito nella costellazione di Ofiuco, ove si trova attualmente. Sarà il 30 Maggio il momento in cui Marte si avvicinerà di più al nostro Pianeta, quando la distanza tra i due pianeti dovrebbe raggiungere i 75,3 milioni di chilometri. Nelle ultime settimane Marte ha rallentato il proprio ‘ritmo di marcia’; il percorso verso est è terminato il 16 Aprile e, dopo tale data, passeranno ben 11 settimane prima che intraprenda il percorso nel lato opposto, quello verso ovest. Questi movimenti assomigliano a una sorta di ‘zig-zag’.

Marte

Astronomia: Marte si avvicina alla Terra, mai così negli ultimi 11 anni

C’è da dire, tuttavia, che ciascuno dei pianeti esegue periodicamente questo tipo di spostamenti; gli astronomi hanno a lungo cercato di spiegare le ragioni di questo fenomeno, senza però riuscire mai a dare una spiegazione quanto meno plausibile. I greci credevano che il Sole, la Luna e i pianeti si muovessero come in una sorta di cerchi perfetti, avendo però grossi problemi a spiegare queste insolite anomalie. La questione è stata chiarita nel 1543 da Niccolò Copernico, che spiegò quello che è il segreto dell’irregolarità. Marte, nelle prossime settimane, continuerà a ruotare intorno al Sole lungo la sua orbita ellittica; sarà maggiormente visibile visto il suo avvicinamento alla Terra e basterà puntare lo sguardo verso sud-est per osservarlo con una certa tranquillità (sempre però allontanandosi dalle zone ove è presente una forte illuminazione).