Una serie di piccole buche, che si susseguono lungo una linea che appare ben precisa nell’area del polo nord di Marte, rappresentano il nuovo mistero sul pianeta rosso. Ad individuare questa strana formazione è il Mars Global Surveyor oltre al Mars Reconnaisence Orbiter durante la fase di sorvolo della regione polare. Si tratta di una zona molto particolare nella quale il ghiaccio si mostra in un susseguirsi di strati davvero interessanti. Le buche individuate dagli esperti hanno un diametro di circa un metro e sono state scoperta anche nell’area del polo sud.
Marte: una serie misteriose buche e strani canali, gli scatti delle sonde
Cosa avrà portato alla formazione di questi fossi è ancora un mistero come anche dei solchi che attraversano l’area polare per diversi chilometri. Ma sono i cambiamenti delle dimensioni registrati nel tempo a interrogare gli scienziati: dalle immagini del 2008 realizzate dal MRO, infatti, le buche sembrano essersi addirittura ingrandite. Per ora la teoria più accreditata è che i fossi siano depressioni nate a seguito del collasso di una faglia o di una frattura. Sembra che queste formazioni restino al di sotto del ghiaccio in inverno fino alla sublimazione estiva, quando le buche risultano, quindi, più visibili.
