Terremoto Molise: l’allarme: ”Possibili nuove forti scosse”

Il terremoto in Molise potrebbe essere seguito da altre scosse, anche di notevole intensità. A rivelarlo è Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile ai giornalisti, giunto in queste ore sul luogo del sisma a Montecilfone. La provincia di Campobasso è una zona ad altro rischio ed il pericolo di scosse, seppur imprevedibili, rimangono alte dopo i due terremoti dei giorni scorsi di cinque gradi della Scala Richter. Diversi presidi sono stati installati nel territorio con punti di assistenza per la popolazione in difficoltà e nel caso in cui la propria casa risulti insicura. Intanto proseguono le analisi dei Vigili del Fuoco ella zona epicentrale, in risposta alle tante richieste giunte dagli abitanti del luogo. Sono 35 le case dichiarate inagibili mentre le richieste di intervento superano le quattrocento.

Terremoto Molise: l'allarme: ''Possibili nuove forti scosse''

Terremoto Molise: l’allarme: ”Possibili nuove forti scosse”

Il terremoto ha danneggiato gravemente la caserma dei Carabinieri di Palata come anche la scuola. Gravi i danni anche al serbatoio di acqua di Montecilfone che sarà abbattuto nelle prossime ore. Chiusa anche la Bifermina, la statale che percorre la regione, oggetto di verifiche da parte dei tecnici. Ad oggi i danni appaiono limitati; lunedì si aspetta il via libera per la riapertura.