Maltempo: 55 km di ponti della Sardegna a rischio alluvione

Dati allarmanti quelli riguardanti il rischio di alluvione in Sardegna, sono interessati ben 55 chilometri di ponti.

Dati allarmanti quelli riguardanti il rischio di alluvione in Sardegna, sono interessati ben 55 chilometri di ponti

Uno studio ha messo in evidenza quanto, anche in una regione come la Sardegna, il rischio idrogeologico non vada assolutamente sottovalutato. Pur essendo sostanzialmente in linea con la media delle regioni del Sud Italia ed inferiore alla media nazionale, utilizzando una cartografia aggiornata dell’isola ed incrociando i dati riguardandi la rete infrastrutturale con la mappa del rischio idrogeologico dell’Ispra, è emerso che circa 55 chilometri di ponti sono a rischio alluvuone. Si tratta del 19% del totale dei ponti presenti in tutta la regione, con un medio-alto rischio alluvionale, un livello di esposizione significativo tanto quanto quello legato al rischio di frane.

Anche in questo caso infatti la situazione appare piuttosto grave con una percentuale di ponti che potrebbero essere interessati da smottamenti superiore alla media nazionale. Il dossier del centro studi della Cna Sardegna ha portato alla luce tali dati andando ad analizzare i 37000 km di strade ‘sarde’ e rilevando che 1900 km circa, pari al 5,2% ricadono su aree a rischio idrogeologico considerato medio-alto.

Il segretario regionale della Cna Sardegna ed il presidente di Cna Costruzioni hanno a tal proposito commentato: “Gli eventi calamitosi che si sono verificati negli ultimi tempi e la risposta inefficace della rete infrastrutturale regionale e nazionale, rappresentano solo l’avvisaglia di quanto potrebbe succedere nei prossimi anni: l’aumento della frequenza di eventi climatici di elevata intensità, unito all’obsolescenza e, in molti casi, alla scarsa manutenzione delle nostre infrastrutture, impongono oggi la necessità di una seria riflessione sullo stato delle infrastrutture di trasporto e sul livello della loro esposizione al rischio. Per prevenire e contrastare il verificarsi questi eventi si rendono necessari interventi di consolidamento, oltre a monitoraggio e manutenzione”.consolidamento, oltre a monitoraggio e manutenzione”.