Cristalli invece di lacrime: il caso della giovane armena che sconcerta i dottori

Ogni giorno di questo armeno inizia con il ritiro dei suoi occhi da piccoli cristalli che trasformano la tua vita in un puro inferno.

L’armena Satenik Kazarián, 22 anni, soffre di una malattia rara che i medici non sono nemmeno stati in grado di diagnosticare con precisione. In pratica, invece delle lacrime, dai suoi occhi emergono piccoli cristalli. Sono ben trenta i cristallli che si formano in un solo giorno; la rimozione di questi oggetti appuntiti e trasparenti dagli occhi è un processo doloroso che trasforma la tua vita della giovane in un inferno. In passato le sono state prescritte alcune gocce e antibiotici che hanno fatto cessare l’emissione delle lacrime di vetro, ma i farmaci hanno portato ad un rapido peggioramento delle condizioni generali di Satenik costringendola a sospendere la cura.

Cristalli invece di lacrime: il caso della giovane armena che sconcerta i dottori


Il caso della giovane donna ha attirato l’attenzione delle autorità del paese. Il viceministro della sanità dell’Armenia, Oganés Arutiunián, ha dichiarato che tra breve si terrà un consiglio medico per affrontare le possibili cause della formazione di questi cristalli e offrire alla ragazza un trattamento adeguato. Alcuni medici ritengono che il caso di Satenik potrebbe essere una malattia metabolica chiamata cistinosi, una mutazione genetica che provoca un accumulo nei lisosomi dell’amminoacido cistina, che forma cristalli nelle cellule e può colpire gli occhi, i reni e altri organi.