Le Alfa Monocerotidi potrebbero produrre uno dei fenomeni più intensi degli ultimi anni.
Un evento raro e spettacolare nei cieli di giovedì e venerdì prossimo. Si tratta dell’arrivo dello sciame delle Alfa Monocerotidi, un fenomeno periodico che potrebbe trasformarsi in un evento astronomico più unico che raro. Ad annunciarlo è Esko Lyytinen e Peter Jenniskens, due scienziati esperti delle meteore. Le probabilità dell’arrivo di uno sciame notevolmente luminoso sono alte, raccontano gli esperti, quest’anno è più alto del normale. Con un tasso di ben 400 meteore all’ora, le Alfa Monocerotidi non saranno così luminose dal 1995 con un ”ouburst” forse paragonabile a quello registrato nel 1925, nel 1935, nel 1985 e nel 1995. Lo sciame sarà localizzabile nella costellazione del Cane Minore alle 5:50 ora italiana. E sarà proprio l’Italia, insieme all’Europa occidentale e all’Africa nordoccidentale a rappresentare le località migliori per osservare lo spettacolo. La Luna, illuminata solo il 20%, non rappresenterà un elemento di disturbo.
Considerato come uno sciame per certi aspetti misterioso, le Alfa Monocerotidi, hanno un’origine ancora incerta agli scienziati. Insomma una cometa non ancora individuata dagli studiosi è all’origine delle ”stelle cadenti” di novembre; un elemento che aggiunge ancora più fascino all’evento. Nonostante questi elementi di incertezza, una cosa è sicura: le meteore provengono dalla costellazione dell’Unicorno, una debole costellazione a sinistra della più celebre costellazione di Orione.
