Enorme isola galleggiante provoca un blackout nazionale in Uganda

Un’isola galleggiante delle dimensioni di due campi di calcio ha causato il blocco di una centrale idroelettrica

Ha dell’incredibile quanto avvenuto in Uganda, dove un’isola galleggiante di enormi dimensioni ha provocato un blackout su scala nazionale. Ma come è successo? L’isola è venuta a formarsi nel Lago Vittoria: non esisteva prima, è infatti il risultato di un enorme ammasso di vegetazione acquatica tale da dar forma ad una vera e propria isola avente le dimensioni di due campi da calcio. Il problema deriva dal fatto che questa distesa di vegetazione è andata ad ostruire le turbine di un enorme impianto idroelettrico, causando così il blackout.

Sulla vicenda è intervenuta Eskom Uganda, l’azienda che si occupa della gestione dell’impianto idroelettrico danneggiato, spiegando che la causa dello spostamento dell'”isola” potrebbe essere riconducibile ad un innalzamento delle acque del lago che solitamente sono tra i 7 e i 9 metri ma che negli ultimi giorni hanno toccato i 13,5 metri. L’agglomerato di piante di sarebbe dunque spostato andando a bloccare le turbine, per liberare le quali i manutentori dell’impianto si sono trovati costretti a tagliare le piante a mano. Il presidente ugandese Yoweri Museveni ha dovuto, a causa dell’improvviso blackout, rimandare il suo discorso sulla crisi legata alla diffusione del coronavirus nel paese.

<blockquote class="twitter-tweet"><p lang="en" dir="ltr">The islands just show up overnight <a href="https://t.co/IqTOInTY2d">pic.twitter.com/IqTOInTY2d</a></p>&mdash; UETCL (@uetcl) <a href="https://twitter.com/uetcl/status/1250015654507397120?ref_src=twsrc%5Etfw">April 14, 2020</a></blockquote> <script async src="https://platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>