SpaceX, storico lancio della Crew Dragon dagli Usa: oggi i 2 astronauti raggiungono la Iss

A distanza di 9 anni gli Stati Uniti tornano protagonisti dei lanci nello spazio di navette con a bordo astronauti. La Crew Dragon è diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale

“Abbiamo fatto la storia, inizia una nuova era”. Sono le parole utilizzate dall’amministratore capo della Nasa Jim Bridenstine per commentare il lancio, avvenuto con successo, della Crew Dragon di SpaceX partita dalla base di Cape Canaveral nella giornata (le 21.22 ora italiana) del 30 maggio e che oggi porterà due astronauti a bordo della Iss. “Per la prima volta dopo nove anni – ha aggiunto – abbiamo lanciato astronauti americani e un razzo americano dal suolo americano”. Spinta dal razzo Falcon 9 della SpaceX la navicella Crew Dragon è partita con a bordo i due astronauti della Nasa Robert Behnken e Douglas Hurley che saranno accolti dall’americano Chris Cassidy e dai russi Anatoli Ivanishin e Ivan Vagner, l’equipaggio della Expedition 63 a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Entrambe con due voli Shuttle all’attivo, i due astronauti della missione Demo-2 rimarranno sulla ISs fino alla fine del mese di agosto.

Il lancio era programmato per il 27 maggio ma a causa del maltempo è stato rinviato all’ultimo minuto. Anche ieri per buona parte della giornata si è temuto di doverlo nuovamente rimandare causa condizioni meteorologiche incerte. L’aggancio alla Iss avverrà dopo 19 ore di giri orbitali, allo scopo di verificare l’affidabilità dei sistemi di bordo della Crew Dragon. Normalmente la stazione può essere raggiunta in circa 6-7 ore. Una volta raggiunti i 200 km di altitudine alla velocità di 27mila km/h sono state programmate 5 ulteriori accensioni dei razzi della navetta, allo scopo di portarla fino a 400 km dell’orbita della Iss.