Lo smart working? Dalle Barbados. L’offerta dell’isola caraibica

Lavorare dalle Barbados grazie al visto di un anno. L’iniziativa del governo per risollevare il settore dell’accoglienza.

Visti più semplici da ottenere e per un periodo maggiore. E’ l’iniziativa messa in campo dalle Isole Barbados per favorire lo smart working sull’arcipelago. Acque cristalline e spiagge incantevoli potranno accogliere chi, in seguito al coronavirus, lavora attraverso la formula dello smartworking. Il visto di benvenuto, dalla durata di un anno, può essere ottenuto accedendo al portale www.Barbadoswelcomestamp.bb. Con questo sistema, le autorità del paese caraibico puntano a risollevare le sorti del turismo pesantemente colpito dall’epidemia di COVID-19. “L’epidemia ha modificato il modo di lavorare in tutto il mondo – afferma Mia Amor Mottley – e nel nostro paese i turisti hanno la possibilità di lavorare da casa per un anno.”

Lo smart working? Dalle Barbados. L’offerta dell’isola caraibica

Barbados ha gestito la pandemia in maniera efficace, grazie ai precisi protocolli di tracciamento dei contatti. Ad oggi, l’isola, che conta oltre 280.000 abitanti, ha contato solo 103 casi e 7 morti. Nonostante la riapertura delle frontiere l’isola continua ad utilizzare severi protocolli per proteggere gli abitanti del posto e i visitatori. A tutto ciò si aggiunge una connessione alla rete veloce, una buona assistenza sanitaria e un’eccellente istruzione. Insomma un luogo ideale per svolgere la propria attività lavorativa sotto il sole dei Caraibi e circondato dalla natura incontaminata. Per partecipare all’iniziativa basta inviare due fototessere, i dati del passaporto, il certificato di nascita. Il costo applicato per ottenere il visto è di 1.748 euro per la formula individuale 2.622 euro per le famiglie.