Primo caso di trifallia in Iraq: bambino nasce con tre peni

Il caso è stato riportato in una ricerca pubblicata sull’International Journal of Surgery Case Reports. Il bambino ora è in ottime condizioni di salute.

È un caso medico che non ha precedenti quello segnalato dai medici dell’ospedale di Duhok, in Iraq dove un bambino è venuto al mondo con tre peni, a causa di una rara malformazione anatomica dei genitali, indicata con il nome di trifallia. La notizia, pubblicata prima di giornali locali e poi dai siti internazionali come il New York Post, ha fatto presto il giro del mondo ed è emersa in seguito ad una ricerca pubblicata sull’International Journal of Surgery Case Reports. Trasportato in ospedale dai genitori, per un lieve gonfiore allo scroto, il bambino è stato subito visitato dai dottori che hanno individuato la presenza di tre peni: uno di due centimetri, posizionato alla radice del principale, mentre l’altro era di un centimetro circa, posizionato più in basso. “Si tratta del primo caso certificato di trifallia mai individuato – ha dichiarato Shakir Saleem Jabali nella ricerca.

Primo caso di trifallia in Iraq: bambino nasce con tre peni

Dopo una serie di controlli volti ad individuare l’assunzione di farmaci, da parte della madre, che avrebbe potuto esporre il bambino a malformazioni di questo tipo e sulla storia familiare di anomalie genetiche, il team medico ha concluso che l’assenza di fattori di rischio. A questo punto, visto che uno solo uno dei tre peni presentava un’uretra, i chirurghi hanno provveduto a rimuovere gli altri due. Secondo gli esperti l’incidenza dello sviluppo di più di un pene (difallia) è di uno su cinque-sei milioni di bambini, ma ad oggi questo rappresenta un caso unico al mondo. In ogni caso oggi il bambino, dopo l’operazione perfettamente riuscita, è in perfette condizioni di salute.