A lanciare l’appello è il commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino.
Nelle ultime ore vengono segnalati numerosi incendi nella zona di esclusione di Chernobyl, provocati dai bombardamenti russi nell’area. A riferirlo è il commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino, Lyudmila Denisova su Telegram e citata da Unian. Attualmente sarebbero ben 31 i roghi che stanno interessando più di 10.000 ettari di foresta.
![](https://www.scienzenotizie.it/wp-content/uploads/2021/05/chernobyl-500x285.jpg)
Gli incendi, ha spiegato Denisova, provocano un aumento della concentrazione di inquinamento atmosferico radioattivo. “La combustione rilascia radionuclidi nell’aria, che vengono trasportati dal vento anche a grandi distanze. Le radiazioni possono raggiungere l’Ucraina, la Bielorussia e l’Europa“, ha aggiunto Denisova. I soccorritori non sarebbero in grado di spegnere i roghi, a causa del controllo delle forze russe sull’area. Il sindaco Slavutych, intanto, ha lanciato un appello all’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) affinché invii un team di esperti e attrezzature adeguate per spegnere gli incendi in tempi rapidi.