Le misteriose pietre “viventi” della Romania

Conosciute in Romania come “Trovants” le pietre di Costesti, Romania sono un tipo di concrezione di arenaria che secerne cemento.

Costituito da un nucleo di pietra con un guscio esterno di sabbia, dopo una forte pioggia si dice che appaiano piccole forme sulle rocce che le portano ad essere soprannominate “pietre che crescono” dalla gente del posto. Questi Trovants della Romania sono un incredibile fenomeno geologico, trovato in un piccolo villaggio chiamato Costesti. Trovants è sinonimo del termine tedesco “Sandsteinkonkretionen”, che significa sabbia cementata. Si credeva che fossero un tipo di concrezione di arenaria che secerne cemento e a volte può sembrare che cresca, come se fosse viva. La cosa più interessante è il fatto che questi Trovants al taglio presentavano anelli sferici ed ellissoidali simili a quelli di un tronco d’albero. Si pensava che queste rocce in crescita fossero identiche e addirittura si muovessero come le rocce scorrevoli della Death Valley. Ci sono stati pochi studi sull’origine di queste pietre crescenti della Romania, e ci sono molte ipotesi, alcune anche fantastiche. Secondo il Congresso Geologico Internazionale svoltosi a Oslo nel 2008, questi “Trovanti” sono stati impropriamente considerati “concrezioni di arenaria”. Lo studio di questi trovanti fu avviato nell’area dei Carpazi a partire dal 1883 circa (Cobalcescu) e nel 1900 Koch diede le sue opinioni sulla loro origine .

Si è riscontrato che non vi era alcuna differenza mineralogica tra queste pseudoconcrezioni e le sabbie circostanti, prive di un nucleo distinto al loro interno, e il loro cemento è spesso di tipo carbonatico. Secondo alcuni rapporti, in quest’area esisteva un bacino di sedimentazione circa 6 milioni di anni fa, i trovanti non erano identici e spesso si possono trovare complessi aggregati di due o più trovanti. Secondo l’ipotesi del congresso, i Trovants della Romania rappresentano tessiture diagenetiche che riflettono condizioni paleodinamiche (paleosismiche) e corrispondono a specifiche compattazioni dei sedimenti sabbiosi contenenti localmente soluzioni (soprattutto carbonatiche) accumulate nella sabbia, che durante importanti scosse sismiche e sotto la l’influenza delle forze di coesione interna tendeva a forme sferiche. Si ritiene che in questo processo siano coinvolti la forza gravitazionale, gli shock sismici, le forze di coesione della soluzione (in particolare la tensione superficiale) e la forza di adesione tra i granelli di sabbia e il liquido. È da notare che questa ipotesi sull’origine sismica dei trovanti è molto ben supportata da molti esperimenti di laboratorio. Si ritiene che i trovanti di forma sferica perfetti che a volte si possono trovare siano dovuti alle grandi magnitudo e durate dei paleoterremoti. Ci sono molti trovanti in Romania che hanno anche forme diverse. Per quanto riguarda la crescita di queste ‘pietre vive’, alcune pietre possono diventare gradualmente leggermente più grandi per effetto dell’assorbimento di acqua, in questo caso gli accumuli e depositi di minerali cementati da acque ricche di carbonato di calcio sembrano essere la ragione . Si ritiene che la crescita delle pietre Trovant in Romania avvenga quando si instaura una reazione chimica tra gli strati di depositi e i carbonati minerali in presenza di acqua piovana.