Scoperte in Francia le incisioni di Neanderthal più antiche al mondo

Uno studio pubblicato su Plos One ha fornito prove delle incisione più antiche di Neanderthal.

Condotto da un team di ricercatori guidato da Jean-Claude Marquet dell’Università di Tours, in Francia, lo studio conferma che queste incisioni risalenti a 57.000 anni fa, sono state innegabilmente realizzate dai Neanderthal, rendendole i più antichi esempi conosciuti di tali espressioni artistiche attribuite a questa antica specie umana. I progressi della ricerca scientifica negli ultimi anni hanno fornito preziose informazioni sull’intricato mondo culturale dei Neanderthal. Tuttavia, il regno dell’espressione simbolica e artistica rimane in gran parte inesplorato. Sebbene solo un piccolo numero di artefatti simbolici sia stato associato ai Neanderthal, i loro significati e significato continuano a essere oggetto di continue discussioni accademiche. Affrontando questa lacuna di conoscenza, Marquet e colleghi hanno compiuto un significativo passo avanti nel loro studio, svelando antiche incisioni trovate su una parete di una grotta in Francia come le prime manifestazioni conosciute dell’espressione artistica dei Neanderthal.

La grotta, conosciuta come La Roche-Cotard, nel Centro-Valle della Loira in Francia, contiene una serie di segni non figurativi sul muro che vengono interpretati come scanalature delle dita (segni fatti da mani umane).In base alla, alla disposizione di queste incisioni, gli esperti hanno concluso si tratti di linee e forme intenzionali e create da mani umane. Per stabilire una comprensione completa della storia della grotta, il team di ricerca è andato oltre gli aspetti artistici e ha condotto la datazione della luminescenza stimolata otticamente sui sedimenti della grotta. I risultati hanno svelato un evento significativo che si è verificato circa 57.000 anni fa, quando la grotta è stata effettivamente sigillata dall’accumulo di sedimenti, prima dell’insediamento dell’Homo sapiens nella regione. Questo contesto temporale, unito alla presenza esclusiva di strumenti di pietra musteriani all’interno della grotta – tecnologia strettamente associata ai Neanderthal – costituisce una solida prova che stabilisce fermamente i Neanderthal come i creatori dietro queste incisioni. La presenza di enigmatici simboli non figurativi all’interno della grotta di La Roche-Cotard presenta un affascinante mistero riguardo al loro significato previsto. Tuttavia, la loro correlazione temporale con le incisioni rupestri prodotte dall’Homo sapiens in varie località globali aggiunge un altro livello di intrigo. Questo crescente corpo di prove punta verso un ricco arazzo di comportamenti e attività esibite dai Neanderthal, sottolineando la loro notevole complessità e diversità, che è parallela agli sforzi creativi testimoniati nei nostri antenati umani.