Un antichissimo muro in Perù sarebbe stato costruito contro El Niño

La costruzione risale a seicento anni fa.

Studi archeologici nella regione di Trujillo in Perù indicano che un muro di terra noto come Muralla La Cumbre potrebbe non essere stato costruito per proteggere il regno Chimu dalle invasioni Inca come pensato in precedenza, ma per difendere i siti dalle inondazioni causate da El Niño nel millennio passato. Il muro di La Cumbre si estende per 10 chilometri attraverso il deserto nel nord del Perù, è stato costruito per mano del popolo Chimu, che si stabilì nella regione intorno al 1000. Circa due secoli dopo, questi indigeni avrebbero iniziato i lavori tra le montagne de Cabras e Campana, completando l’opera intorno al 1400. La funzione del muro non è mai stata chiara agli storici: la prima interpretazione è che potesse semplicemente racchiudere la capitale del regno Chimù, ma altre teorie suggeriscono usi più significativi. Una delle possibilità è un uso cerimoniale nei culti degli Apus – signori delle montagne secondo le credenze dei popoli andini – e un’altra è la protezione contro gli Incas, un impero che riuscirà a conquistare i Chimus solo nel 1470. Ora, l’analisi dei sedimenti depositati lungo il muro di terra mostra che solo la sua parte orientale presenta segni di allagamento. È noto che il fenomeno El Niño – il temporaneo riscaldamento delle acque nell’Oceano Pacifico – si verifica da millenni e, in Ecuador e nel nord del Perù, porta forti piogge durante l’estate. Secondo l’archeologo Gabriel Pietro dell’Università della Florida, questi eventi rappresentavano un rischio significativo anche per i Chimu.

Pietro ha analizzato il muro alto 2 metri e mezzo, trovando segni che la sua costruzione potrebbe essere iniziata dopo una grande alluvione intorno al 1100, agendo, da quel momento in poi, come una sorta di diga. A ovest del muro, le piantagioni e la città di Chan Chan, ex capitale Chimu, sarebbero rimaste protette dall’acqua proprio grazie alla costruzione. Dunque per Pietro il muro nella regione potrebbe anche indicare El Niño come motivazione per la costruzione. L’archeologo ha anche trovato tracce del sacrificio di bambini e animali agli dei Chimù. La data di questi eventi coincide con quella di alcuni sedimenti alluvionali, suggerendo che gli eventi siano collegati. Muralla La Cumbre è ora considerata patrimonio culturale in Perù e le rovine di Chan Chan sono nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Fonte:
https://www.gob.pe/institucion/cultura/noticias/513204-ministerio-de-cultura-verifico-afectacion-en-zona-arqueologica-muralla-la-cumbre/