Il James Webb cattura un flusso supersonico proveniente da una stella appena nata

Le immagini senza precedenti di HH 211 hanno una risoluzione spaziale da 5 a 10 volte maggiore di qualsiasi altra catturata in precedenza di queste stelle.

Il telescopio spaziale James Webb, gestito dalla NASA insieme all’Agenzia spaziale europea e canadese, ha catturato questo giovedì l’immagine del flusso supersonico proveniente da una stella neonata che potrebbe eventualmente diventare come il nostro Sole. Il flusso prende il nome di Herbig-Haro 211 (HH 211) è situato a circa 1.000 anni luce dalla Terra, nella costellazione del Perseo, ed è uno dei flussi protostellari più giovani e vicini mai scoperti. Un obiettivo ideale per il telescopio spaziale.

Gli oggetti Herbig-Haro sono regioni luminose che circondano le stelle appena nate e si formano quando i venti stellari o i getti di gas da essi espulsi provocano onde che si scontrano a velocità molto elevate. L’immagine di HH 211 mostra il sorgere di una protostella di classe 0, simile al Sole quando aveva non più di poche decine di migliaia di anni e con una massa pari solo all’8% di quella attuale. Le immagini senza precedenti, che possiedono una risoluzione spaziale da 5 a 10 volte maggiore rispetto a qualsiasi immagine precedente di HH 211, mostrano una serie di archi d’urto e lo stretto getto che li guida. I sensibili strumenti a infrarossi che James Webb utilizza per catturare le immagini sono molto utili per lo studio delle stelle appena nate e dei loro deflussi, poiché sono sempre immerse nel gas della nube molecolare in cui si sono formate, quindi sono molto difficili da vedere .