L’alimentazione vegana fa bene al cuore e non solo. Lo rivela uno studio effettuato su coppie di gemelli

Sono bastate poche settimane per rilevare un calo del colesterolo, dei livelli di insulina, del peso corporeo, un aumento dei batteri intestinali e una riduzione della perdita di telomeri.

Cosa succede se un gemello segue una dieta vegana e l’altro no? È stata domanda a motivare uno studio pubblicato sulla rivista scientifica JAMA Network Open. Attraverso un’analisi effettuata su gemelli identici, gli scienziati hanno osservato notevoli benefici del veganismo per la salute cardiovascolare, entro solo due mesi. In effetti, la maggior parte dei cambiamenti si osservano nel primo mese. Per realizzare lo studio, gli scienziati hanno reclutato 22 coppie di gemelli identici. Per garantire che tutti i partecipanti seguissero una dieta sana ed equilibrata durante lo studio, nelle prime quattro settimane è stato utilizzato un servizio pasti, comprendente colazione, pranzo e cena tutti i giorni. Successivamente, i partecipanti hanno preparato autonomamente i propri pasti, sebbene un nutrizionista certificato fosse a disposizione per fornire loro consigli sui prodotti migliori per la propria salute.

Il veganismo fa bene?


I risultati dello studio sono stati positivi per i vegani: la dieta ha portato ad una notevole riduzione dei livelli di colesterolo (LDL-C). Il livello ideale è inferiore a 100 e dopo otto settimane i punteggi dei partecipanti che hanno seguito la dieta vegana sono scesi a 95,5, mentre i punteggi dei gemelli onnivori hanno raggiunto i 116,1. E’ stato dimostrato, inoltre, che i livelli di insulina risultano inferiori di circa il 20% nei vegani, riducendo così il rischio di diabete. Le persone con dieta vegana, inoltre, hanno perso in media 4,2 chili in più. I ricercatori hanno inoltre affermato che una dieta vegana può conferire ulteriori benefici, come un aumento dei batteri intestinali e una riduzione della perdita di telomeri (strutture costituite da file di DNA che formano le estremità dei cromosomi), che rallenta l’invecchiamento dei cromosomi.

Il veganismo cambia il corpo


In passato, un altro studio sui gemelli aveva già mostrato come il veganismo cambi radicalmente il corpo. All’epoca, uno dei gemelli aveva seguito una dieta vegana per 12 settimane, mentre l’altro aveva continuato a mangiare normalmente prodotti di origine animale. L’analisi ha anche collegato la dieta vegana a livelli più bassi di colesterolo, perdita di peso e maggiore resistenza al diabete di tipo 2, nonché a livelli di zucchero nel sangue più stabili. Anche se la condizione genetica dei gemelli identici è la più vicina possibile, i ricercatori nello studio sul veganismo spiegano che ci sono ancora delle differenze: la maggior parte dei gemelli identici condivide tra loro solo tra il 25% e il 30% dei loro microbi, quindi il loro metabolismo può reagire al cibo in modo diverso.

Fonti:

https://jamanetwork.com/journals/jamanetworkopen/fullarticle/2812392?resultClick=3

https://med.stanford.edu/news/all-news/2023/11/twin-diet-vegan-cardiovascular.html