Scoperto un palazzo di 4000 anni nell’antica città murata di Xinmi

I resti di una grande struttura di 4.000 anni sono stati portati alla luce nel sito di Xinmi, antica città murata sulle rive del fiume Zhenshui nella Cina centrale.

Straordinaria scoperta archeologica destinata a fare il giro del mondo quella avvenuta nella Cina Centrale. Quì, sulle rive del fiume Zhenshui, nell’area dell’antica città murata di Xinmi (oggi sito archeologico), sono stati rinvenuti i resti di una grande struttura di 4000 anni. Secondo gli esperti sarebbe parte di un complesso di palazzi, aveva fondamenta in terra battuta (antico metodo che prevede l’impiego di materie prime compattate come gesso, terra o calce) che misuravano circa 200 piedi in lunghezza e 100 in larghezza. Inoltre secondo gli archeologi che stanno analizzando la struttura, i fori distribuiti uniformemente nel sito indicano che c’erano terrazze alle estremità meridionale e settentrionale del complesso, chiostri a est e ovest e un cortile centrale.

Si ritiene che Xinmi sia stata edificata dalla cultura Longshan tra il 2100 e il 1600 a.C., durante il periodo della leggendaria dinastia Xia; questa antica civiltà abitava l’area coperta dalla moderna provincia di Henan e da altre regioni limitrofe. I resti dell’insediamento, ben conservato, sono stati scoperti diversi anni fa e si estendono su una superficie di circa 17 ettari.