Il James Webb scopre una nuova caratteristica polverosa nel sistema stellare Beta Pictoris

Beta Pictoris
Fonte: X/@NASAWebb

Gli astronomi che utilizzano il telescopio spaziale James Webb hanno fatto un’incredibile scoperta, senza precedenti, nel sistema stellare Beta Pictoris. È stata trovata una caratteristica polverosa, che suggerisce un evento cosmico significativo, probabilmente una collisione avvenuta nel secolo scorso.

Il sistema Beta Pictoris, che si trova a 63 anni luce dalla Terra nella costellazione del Pictor, è già famoso per ospitare almeno due pianeti in orbita e due dischi di detriti. Questi ultimi sono formati dalle collisioni tra asteroidi, comete e altri corpi celesti. La caratteristica polverosa si va ad aggiungere a tali componenti, elargendo agli scienziati l’opportunità di scavare più a fondo nei misteri del sistema stellare.

Tale incredibile scoperta è stata resa possibile grazie alle sensibili capacità infrarosse del James Webb. Infatti, la sua tecnologia avanzata ha permesso il rilevamento di dettagli, che prima erano inediti, da altri telescopi. Un’analisi della caratteristica polverosa indica che la luce della stella sta spingendo via le particelle più piccole, mentre i grani più grandi formano una coda di polvere che si estende dal disco di detriti secondario. Si considera che la magnitudine della polvere nella coda equivalga a quella di un grande asteroide che si estende per oltre 10 miliardi di miglia.