Il pipistrello bianco honduregno, unico costruttore di tende, affronta sfide di conservazione a causa della sua dieta specializzata e delle preferenze di rifugio.
I pipistrelli sono animali affascinanti, con una vasta gamma di specie che presentano differenze sorprendenti tra loro. Ad esempio, nel mondo dei pipistrelli possiamo trovare il pipistrello testa di martello, che si nutre di frutta, e i pipistrelli che si accoppiano senza penetrazione. Un esempio particolarmente interessante è rappresentato dal pipistrello bianco honduregno, una specie unica che costruisce la propria tenda nella foresta pluviale dell’Honduras.
Il pipistrello bianco honduregno, noto scientificamente come Ectophylla alba, è classificato come Vicino alla Minaccia dalla Lista Rossa dell’IUCN. Questi piccoli pipistrelli hanno una lunghezza media di soli 3,7-4,7 centimetri e un peso di circa 6 grammi, secondo l’Alleanza per la Foresta Pluviale. Si trovano esclusivamente in America Centrale, in paesi come Honduras, Costa Rica, Nicaragua e Panama.
Appartenente alla famiglia Phyllostomidae, il pipistrello bianco honduregno è una delle 17 specie presenti in questa famiglia, di cui otto si rifugiano esclusivamente in tende fatte di foglie. Per costruire le loro tende, i pipistrelli selezionano foglie adatte appartenenti a piante del genere Heliconia e le modificano in modo che si sovrappongano, creando così un rifugio sicuro per la famiglia.
I pipistrelli bianchi honduregni si rifugiano in gruppi di due a 15 individui, di solito una madre con il cucciolo e adulti non correlati. Rosicchiano i bordi delle foglie per farle cadere perfettamente e creare la loro tenda. La luce solare che filtra attraverso le foglie viventi delle piante li fa apparire verdi, mimetizzandoli ulteriormente contro i predatori.
Quanto alla loro alimentazione, i pipistrelli bianchi honduregni sono mangiatori esigenti e si nutrono principalmente di fichi della specie Ficus colubrinae. La buccia di questi fichi contiene un pigmento carotenoidico giallo chiamato luteina, che conferisce il caratteristico colore arancione-giallo alle facce, alle zampe e alle ali di questi pipistrelli.
Uno studio del 2019 ha evidenziato che i maschi in migliore condizione corporea presentavano nasi più gialli, suggerendo la presenza di dicromatismo sessuale all’interno di questa specie. Tuttavia, la dieta altamente specializzata e le preferenze di rifugio dei pipistrelli bianchi honduregni sollevano preoccupazioni tra i conservazionisti, che temono che la perdita di habitat possa influenzare negativamente la specie.
Links:
