Tempeste giganti su Giove: fulmini verdi e macchie misteriose cambiano il volto del pianeta

Giganteschi temporali e fulmini verdi scuotono l'atmosfera di Giove, trasformandone i colori e svelando nuovi segreti del gigante gassoso.

Le profondità tumultuose di Giove continuano a rivelare spettacoli mozzafiato, confermando il fascino inesauribile del gigante gassoso. Recenti immagini catturate da un fotografo amatoriale, Michael Karrer, hanno rivelato la presenza di due immense tempeste luminose, fenomeni tanto straordinari quanto misteriosi. Questi giganti atmosferici, visibili nella vasta Cintura Equatoriale Sud (SEB) del pianeta, sembrano non solo dominare il paesaggio gioviano, ma addirittura alterarne i colori.

L’impronta delle tempeste: macchie bianche nel caos

Le fotografie, scattate con un telescopio dall’Austria, mostrano due macchie bianche affiancate, immerse nella fascia di nubi scure della SEB. La loro natura è stata rapidamente identificata dagli scienziati come tempeste colossali. John Rogers, astronomo della British Astronomical Association, ha spiegato che tali fenomeni, pur non essendo comuni, non sono una novità: “L’ultima volta che abbiamo osservato tempeste simili è stato tra il 2016 e il 2017”.

Queste tempeste penetrano fino a 100 chilometri di profondità nell’atmosfera gioviana, raggiungendo dimensioni tali da poter inglobare l’intero pianeta Terra con ampio margine. Tuttavia, la loro esistenza è fugace rispetto alla celebre Grande Macchia Rossa, un vortice che da secoli solca il volto di Giove.

Un pianeta che muta i suoi colori

Sebbene queste tempeste siano effimere, la loro presenza è destinata a lasciare tracce. Rogers ipotizza che esse si stiano già fondendo con le tonalità rossastre della SEB, contribuendo a modificare l’aspetto cromatico del pianeta. I temporali osservati sembrano infatti circondati da filamenti di nubi chiare, segno di un’interazione dinamica con l’ambiente circostante.

Questi fenomeni atmosferici sono alimentati dalla convezione, lo stesso processo che sulla Terra genera nubi temporalesche. Tuttavia, su Giove, la composizione chimica dell’atmosfera dona ai fulmini un aspetto unico: a causa dell’ammoniaca presente nell’aria, i lampi assumono un’insolita sfumatura verdastra, un tratto distintivo del pianeta.

Il fascino eterno di un gigante

Le tempeste di Giove ci ricordano la natura instabile e affascinante di questo gigante gassoso, un mondo che non conosce riposo. Ogni scoperta, ogni immagine catturata, aggiunge un tassello al mosaico di un pianeta che non smette mai di stupire, riscrivendo i confini della nostra immaginazione e della scienza.

Fonte:

https://www.livescience.com/space/planets/new-thunderstorms-wider-than-earth-are-spewing-out-green-lightning-on-jupiter-and-could-make-one-of-the-gas-giants-massive-bands-disappear