La bellezza delle acque atlantiche e la vita marina
Le acque cristalline che si estendono lungo la costa atlantica della Florida rappresentano un habitat straordinario, ricco di vita marina. Qui, è possibile ammirare una varietà di creature affascinanti, tra cui pesci colorati, coralli e, naturalmente, le tartarughe marine. Tuttavia, anche in questo ambiente apparentemente sereno, si nascondono pericoli. Recentemente, una tartaruga caretta di 137 chilogrammi, soprannominata Pennywise, è stata rinvenuta ferita a causa di un impatto con un’imbarcazione. Questo evento ha messo in luce l’importanza della protezione delle tartarughe marine e della loro habitat. Pennywise è stata prontamente trasportata al Loggerhead Marinelife Center di Juno Beach, grazie all’intervento del gruppo Inwater Research. Le ferite riportate da Pennywise includevano un grave trauma contusivo al carapace, con lesioni che si stimano risalire a circa un mese prima del suo recupero. È fondamentale sensibilizzare il pubblico riguardo ai rischi che le tartarughe affrontano e promuovere pratiche di navigazione sicure.
Le sfide del recupero di Pennywise
La situazione di Pennywise ha presentato una sfida particolare per il team veterinario. A causa delle sue dimensioni, la tartaruga era troppo grande per le attrezzature normalmente utilizzate negli ospedali per tartarughe. Anche un tentativo di eseguire una scansione TC presso il vicino Jupiter Medical Center si è rivelato infruttuoso. Di fronte a questa difficoltà, il team, guidato dalla Chief Science Officer Heather Barron, ha dovuto trovare una soluzione alternativa. Così, hanno rapidamente organizzato una scansione TC presso una clinica equina, avvalendosi di macchinari progettati per animali di dimensioni maggiori, presso il Palm Beach Equine Clinic a Wellington. Questo approccio innovativo ha dimostrato l’impegno del team nella cura delle tartarughe marine e la loro determinazione a garantire il benessere di Pennywise.
Il recupero e la speranza per il futuro
Le immagini ottenute dalla scansione hanno rivelato danni ossei attorno al midollo spinale di Pennywise, ma la scoperta più sorprendente è stata quella di un nido di uova all’interno del suo corpo. Questo è un fatto di particolare rilevanza, poiché le tartarughe caretta sono una specie in pericolo e, durante una singola stagione di nidificazione, le femmine possono deporre più covate. La speranza ora è di curare Pennywise e restituirla all’oceano affinché possa deporre le sue preziose uova. Per prevenire eventuali infezioni, la tartaruga è attualmente sottoposta a un trattamento con antibiotici ad alta potenza. Il team veterinario è fortemente impegnato nella sua riabilitazione e nel suo rapido ritorno in libertà. Fortunatamente, i risultati dell’esame neurologico indicano che tutti i nervi sono intatti, un segnale positivo per la sua guarigione. “Siamo molto entusiasti di questo progresso e continueremo a monitorare attentamente la situazione per assicurarci che non ci siano segni di deterioramento”, ha dichiarato Barron all’Associated Press.
Informazioni sulla tartaruga caretta
Secondo la NOAA, il nome “tartaruga caretta” deriva dalla sua grande testa e dalle potenti mascelle, che le consentono di nutrirsi di prede a guscio duro, come vongole e conchiglie. Questa specie è la più comune tra le tartarughe marine che nidificano negli Stati Uniti. L’accoppiamento avviene tra la fine di marzo e l’inizio di giugno, mentre la deposizione delle uova da parte delle femmine si verifica tra la fine di aprile e l’inizio di settembre. Durante una singola stagione, le femmine adulte possono creare da tre a cinque nidi, ognuno contenente circa 100 uova. La protezione di queste tartarughe è cruciale per la loro sopravvivenza e per la salute degli ecosistemi marini.
Un altro caso di recupero: Dwight
Un altro caso interessante è quello di Dwight, un’altra tartaruga caretta che ha attirato l’attenzione del team di scansione CAT del Jupiter Medical Center lo scorso anno. Dwight, trovato a Vero Beach nel marzo 2024, presentava problemi intestinali, anemia e un tratto gastrointestinale ostruito. Dopo essere stato portato al Loggerhead Marinelife Center, è stato sottoposto a terapia endovenosa e antibiotici. Entro metà giugno, Dwight era uno dei 100 esemplari trattati presso il centro nel corso dell’anno, come riportato dal Palm Beach Post. Questi casi evidenziano l’importanza della ricerca e della cura delle tartarughe marine, contribuendo alla loro conservazione.
La stagione di nidificazione e la sicurezza delle tartarughe
Con la stagione di nidificazione che si estende dal 1° marzo al 31 ottobre, le autorità locali esortano i diportisti a prestare particolare attenzione e a rallentare la velocità, specialmente nella Sea Turtle Protection Zone, che si estende per un miglio al largo della costa della Florida. Questa iniziativa è fondamentale per garantire la sicurezza delle tartarughe marine e la preservazione della loro specie. È essenziale che tutti noi facciamo la nostra parte per proteggere questi magnifici animali e il loro habitat, adottando comportamenti responsabili e rispettosi nei confronti della vita marina. Solo così potremo garantire un futuro luminoso per le tartarughe caretta e per gli ecosistemi marini di cui fanno parte.