Sfinge ritrovata in una tomba nella Cina del nord

Una Sfinge, risalente a 1000 anni fa, è stata ritrovata in Cina, nella città di Guyan. Se si parla di Sfinge ci si aspetta di essere in Egitto, ed invece no. Questa volta è la Cina a regalarci una scoperta archeologica davvero misteriosa. Più precisamente la città di Guyan, nella regione Ningxia Hui, nel nord della Cina. La zona del ritrovamento della statua della Sfinge è molto anomala, dato che, anche se l’animale mitologico della Sfinge venne conosciuto anche dai popoli asiatici, mai prima d’ora era stata scoperta una sua riproduzione così a nord dell’Asia. La Sfinge è stata ritrovata insieme ad altre otto statue, durante degli scavi archeologici in un cimitero, dove erano stati seppelliti i componenti della dinastia Tang. Una volta scoperte le statue, sono state subito analizzate e datate a 1000 anni fa. Tra le sculture, oltre alla Sfinge, c’erano un leone, un guerriero e un cammello.

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Sfinge ritrovata in una tomba nella Cina del nord

La tomba che conteneva la Sfinge era di Liu Jun, sepolto lì con la moglie. La Sfinge ritrovata in Cina è alta 35 centimetri ed  è conservata quasi senza danni, escludendo il viso che risulta, invece, danneggiato. La Sfinge è di marmo bianco, questo è un altro elemento che dona mistero al ritrovamento, dato che, in quel periodo, il marmo bianco era un materia che nella Cina del nord non veniva commerciato quasi per nulla. Gli archeologi stanno elaborando una spiegazione per il ritrovamento della Sfinge di marmo bianco. Questa spiegazione è legata alla Grande Via della Seta, che si trova vicino alla zona del ritrovamento e che potrebbe giustificare l’arrivo della Sfinge, come delle altre statue, fino alla Cina del nord.