Le fiamme sono state domate dai Vigili del Fuoco nel pomeriggio di ieri.
Un incendio devastante ha colpito una fabbrica specializzata nel trattamento della cannabis a Trezzano sul Naviglio. Non è chiaro cosa abbia provocato il rogo e la successiva esplosione. Secondo le prime ricostruzioni, il fuoco si sarebbe generato per un banale cortocircuito, oppure per un condizionatore difettoso. Il fuoco ha raggiunto cinque bombole di butano presenti nel capannone che sono immediatamente scoppiate. Fiamme alte oltre dieci metri si sono innalzate dalla struttura mentre l’esplosione ha distrutto anche le finestre dei capannoni circostanti. Il gas butano viene usato per l’estrazione dell’olio di cannabis light, ma a contatto con le fiamme può diventare un propellente.
L’esplosione ha coinvolto i due titolari dell’impresa, Sergio e Giuseppe Palumbo, di 20 e 26 anni. Nel tentativo di domare le fiamme gli abiti dei due giovani hanno preso fuoco; entrambi sono usciti dalla struttura come ”torce umane”. Ustioni di terzo grado per il 26enne mentre l’altro giovane, oltre a ustioni di primo grado, ha riportato la rottura di un femore. L’intervento dei Vigili del Fuoco ha portato allo spegnimento del rogo, domato già alle 17.