Spazio: dopo 2.500 la cometa S3 Erasmus torna a splendere nel cielo notturno

La cometa sarà visibile fino a metà dicembre, poco prima dell’alba.

Il 2020 è stato un anno davvero fortunato per gli osservatori dello spazio, soprattutto per quanto riguarda le comete. Dopo F8 Swan, Neowise ed Atlas, una nuova cometa attraverserà i nostri cieli. Si tratta di C / 2020 S3 Erasmus. Scoperta il 17 settembre del 2020 dall’osservatore Nicolas Erasmus durante l’evento ATLAS (Asteroid Terrestrial-impatto Ultima Alert System) la cometa S3 Erasmus sarà visibile anche, con un binocolo sufficientemente potente, fino a metà dicembre 2020 poco prima dell’alba. La cometa raggiungerà il perielio, ovvero il massimo avvicinamento al Sole, a metà dicembre quando attraverserà l’orbita di Mercurio. L’ultimo passaggio di S3 Erasmus è avvenuto circa due millenni fa.

Spazio: dopo 2.500 la cometa Erasmus torna a splendere nel cielo notturno

Dal giorno della scoperta, avvenuta nel settembre del 2020, il corpo celeste si è avvicinato a grande velocità al Sole. Dopo il perielio non sarà più visibile, in quanto si troverà al di là del Sole e dunque occultata dal bagliore del giorno. Secondo gli esperti, S3 Erasmus è nata all’interno della Nube di Oort, l’alone di rocce e polveri che circonda il Sistema Solare. Per osservare la cometa basterà volgere lo sguardo sull’orizzonte sud-orientale un’ora prima dell’alba, poco a destra di Venere, nella costellazione dell’Idra. Ad occhio nudo, in condizioni ideali di visibilità, potrebbe essere visibile solo una piccola macchia di luce che ricorda un batuffolo di cotone mentre un binocolo, come detto, sarà sufficiente per osservarla.