Cina: un gruppo di tombe di oltre 700 anni fa stupisce gli archeologi

Le 12 strutture, riccamente decorate e scolpite, risalgono al periodo della dinastia Yuan, tra il 1271 e il 1368.

Un team di specialisti dell’Istituto Archeologico della città cinese di Jinan, nella provincia di Shandong, ha portato alla luce, in uno scavo, un gruppo di 12 tombe risalenti a circa 700 anni. Secondo quanto confermato dal canale televisivo CGTN si tratta della più grande concentrazione di tombe rinvenute nella provincia orientale cinese fino ad oggi. Il gruppo comprende 11 sepolcri con affreschi, mattoni scolpiti e una camera in pietra. Secondo gli specialisti le tombe scoperte risalgono al periodo finale della dinastia Yuan (1271-1368), fondata da Kublai Khan, nipote del conquistatore Gengis Khan.

Alcune testimonianze scritte suggeriscono come le strutture appartenessero ad una famiglia di cognome Guo. “Le tombe erano disposte in modo ordinato e apparentemente pianificato, alcuni dei proprietari erano parenti, il che fornisce nuovo materiale per studiare la disposizione dei cimiteri familiari nella dinastia Yuan“, ha osservato il direttore dell’istituto Li Ming. Tra le tombe sono state scoperte anche oltre 60 frammenti di ceramica e porcellana, oltre a specchi di bronzo, monete di rame e altri oggetti archeologici nell’ambito dei loro scavi, iniziati il ​​23 aprile.

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