Un cristallo di ghiaccio osservato dalla Stazione Spaziale

La formazione del cristallo rappresenta un vero e proprio mistero per gli scienziati.

Ha destato curiosità la recente immagine realizzata dal cosmonauta Sergey Korsakov che ha ripreso un cristallo di ghiaccio sulla finestra dell’ISS; una formazione la cui origine non è ancora ben chiara. Se confermata la sua natura, si tratterebbe della prima immagine di cristalli di ghiaccio che si formano su una finestra di un’astronave nello spazio. Non essendo ancora stata prodotta una letteratura scientifica sul fenomeno, gli scienziati non hanno compreso come si sia formata.“Il cristallo sembra avere la maggior parte del ghiaccio ai bordi suggerendo che il meccanismo di formazione agisca in maniera uniforme sui vari lati, raggiungendo una soglia per formare ghiaccio sul bordo del cerchio e quindi tutto il vapore acqueo si esaurisce prima di giungere al centro“, ha spiegato a IFLscience James Lea, glaciologo dell’Università di Liverpool.

Un cristallo di ghiaccio osservato dalla Stazione Spaziale

Se esiste una piccola quantità di vapore acqueo in una cavità tra i vetri della finestra, o forse una perdita di aria relativamente umida dalla cavità, è possibile che il ghiaccio tenda a formarsi in questo punto della finestra. Perciò le condizioni sono sufficientemente fredde da consentire la formazione del ghiaccio, e da lì si sviluppa verso l’interno“, spiega lo scienziato.