Un Dust Devil di dimensioni gigantesche ha interessato ieri ha colpito ieri nel deserto israeliano, poco lontano da una base militare dove vengono effettuate le operazioni di addestramento da parte dell’esercito. Alcuni soldati si sono letteralmente tuffati nel diavolo di sabbia, per provare l’ebrezza del forte vento. Si tratta di un comportamento comune tra i giovani quando si trovano di fronte questo tipo di formazione, ma molto pericoloso. Per le sua forma, i Dust Devil vengono assimilati alle trombe d’aria, nonostante abbiano dimensioni notevolmente inferiori. Nel caso del Dust Devil israeliano però, ha colpito anche gli esperti per le dimensioni davvero enormi.
La caratteristica principale dei diavoli di sabbia è il fatto che si formi in condizioni di bel tempo non avendo alcun collegamento con le nuvole temporalesche. Si formano a causa del riscaldamento del terreno secco, caldo e ricoperto da polvere che, con una piccolissima depressione sovrastante, produce un mulinello di aria che può aumentare di dimensioni e in potenza, sollevandosi verso l’alto. L’aria calda, avendo una densità inferiore, tende ad andare verso l’alto aspirando al contempo altre masse d’aria dall’ambiente circostante che vanno ad aumentare la grandezza del vortice. Questi vortici avvengono di frequente in varie aree desertiche, in Africa, Australia ed addirittura sugli altri pianeti, come nel caso di Marte.
