Nei fiori di luppolo molecole antiossidanti validi contro l’Alzheimer, scoperta italiana

fiori di luppolo
Fonte: Twitter/@ivanacuscito72

Dai birrifici ai laboratori di ricerca: i fiori dei luppoli si stanno mostrando estremamente importanti per la ricerca in ambito medico, e non solo per la produzione dell’amatissima birra. A dimostrarlo, una recente scoperta italiana, pubblicata sulla rivista ACS Chemical Neuroscience, la quale ha rivelato la possibilità di utilizzare alcune molecole dei fiori di luppolo per impedire l’aggregazione della proteina beta amiloide legata all’insorgenza dell’Alzheimer.

Lo studio, condotto dall’Università Statale di Milano, dall’Università di Milano-Bicocca e dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, è un importante contributo che potrebbe introdurre l’applicazione di nuovi nutraceutici per contrastare la neurodegenerazione. Con dei metodi simili a quelli adottati per produrre la birra, il team di ricerca ha condotto degli esperimenti con cui è stato evidenziato come alcuni estratti abbiano delle proprietà antiossidanti che inibiscono l’aggregazione della beta amiloide nelle cellule nervose; dividendo l’estratto del luppolo in frazioni, si è visto che quella con un livello di polifenoli maggiore abbia una attività antibiotica e di contrasto all’aggregazione altrettanto maggiore.

Tra i composti studiati, il più efficace sembra essere quello ricavato dal luppolo Tettnang, tipico di molte birre leggere; questo, in particolare, è stato testato sui vermi C. legans ed è emersa la sua capacità di prevenire leggermente la paralisi provocata dall’Alzheimer (i test sono ancora all’inizio della fase di ricerca, per cui l’effetto risulta, purtroppo, ancora poco apprezzabile per arrivare a una risposta efficace). Ovviamente i ricercatori non intendono incoraggiare un consumo smodato delle birre: lo studio è importante per quelle che potrebbero essere le eventuali applicazioni in ambito medico solamente degli estratti del luppolo come elementi basilari nella composizione di nuovi nutraceutici.