Presenza di larve nei cioccolatini, ritirati alcuni gianduiotti e cremini di Pernigotti.

Sia il Ministero della Salute che i supermercati Coop hanno esposto il richiamo in via precauzionale di alcuni lotti di gianduiotti e cremini del marchio Pernigotti a causa di una possibile “contaminazione da plodia allo stadio larvale”.
Di seguito ecco nei dettagli i prodotti in questione:
– Gianduiotto classico, praline di cioccolato alle nocciole gianduia, Pernigotti 1860, in confezioni da 150 grammi con i numeri di lotto L4D 10.04.24, L4D 13.04.24 e L4D 19.04.24 e i termini minimi di conservazione (Tmc) 10/04/2024, 13/04/2024 e 19/04/2024.
– Cremino classico, praline al cioccolato al latte e alla nocciole gianduia con farcitura alla nocciola, Pernigotti 1860, in confezioni da 150 grammi con i numeri di lotto L4D 13.04.24, L4D 14.04.24 e L4D 17.04.24 e i Tmc 13/04/2024, 14/04/2024 e 17/04/2024.
I lotti i gianduiotti e i cremini richiamati sono stati prodotti dall’azienda Pernigotti Spa, nello stabilimento di viale della Rimembranza 100, a Novi Ligure, in provincia di Alessandria.
La presenza di queste larve di insetti non risulta un pericolo sanitario, in quanto non sono considerate dei parassiti per l’essere umano e quindi non producono sostanze pericolose. Il loro sviluppo è esclusivamente legato ad alimenti di origine vegetale come pasta, riso, farina, granaglie, spezie, frutta secca, cereali, legumi, biscotti, ma anche alimenti per animali. Dunque, a scopo precauzionale, Pernigotti raccomanda di non consumare i gianduiotti e i cremini con i numeri di lotto sopra indicati e restituirli al punto vendita dove sono stati acquistati.