Scoperto per caso da una donna che passeggiava con il marito in Cornovaglia, il blob e la sua origine sono da chiarire.
Una misteriosa formazione bianca, descritta dai locali come un ”blob”, ha stupito gli abitanti della Cornovaglia. Ad avvistarla per prima è stata Helen Marlow, 50 anni, di Stockport, sulla spiaggia di Marazion mentre si trovava in vacanza con la famiglia. “Mi trovavo con il cane sulla spiaggia quando ho visto un oggetto chiaro insolitamente grande sulla sabbia“, ha spiegato. “Sembrava essere una sostanza bianca carnosa. Non presentava caratteristiche definite come arti – continua l’esperta – ma appariva come una massa. Ho provato a spostarlo con il piede e mentre lo toccavo ha oscillato come una grande sostanza gelatinosa. Non ero in grado di riconoscerlo o paragonarlo con qualsiasi cosa avessi visto in precedenza. L’unica cosa di cui era sicura è che si trattava di qualcosa di organico proveniente dal mare“.
Il blob era largo circa un metro e mezzo e presentava uno spessore variabile di 30 / 40 centimetri. A detta della donna non emanava odore, né aveva segni evidenti di danni. Commentando le immagini di Helen pubblicate sui social network, alcuni utenti hanno ipotizzato si trattasse della placenta di una balena, altri che si trattasse di uno stomaco o un intestino. Rob Deaville, project manager del programma di indagine sui cetacei nel Regno Unito, ha dichiarato: “È difficile comprendere di cosa si tratti attraverso solo queste foto. Potrebbero trattarsi di frammenti di stomaci o di un tratto intestinale. La specie, e anche il gruppo tassonomico, purtroppo non è chiara. In ogni caso riceviamo quasi ogni giorno segnalazioni di frammenti di animali sulle spiagge“.