Iguana morde la mano di una ragazza trasmettendole una rara infezione

La bambina di tre anni era in vacanza in Costa Rica.

Un’iguana ha morso una bambina di tre anni che era in vacanza in Costa Rica trasmettendo una rara infezione, il Mycobacterium marinum, secondo i medici che l’hanno curata. A riferirlo è il portale EurekAlert ! La bambina era seduta sulla spiaggia a mangiare una torta quando improvvisamente il rettile si è avvicinato velocemente, le ha morso il dorso della mano sinistra strappandole il dolce, dopodiché la ragazza è stata trasportata in una clinica locale. Lì hanno disinfettato la ferita e prescritto cinque giorni di antibiotici amoxicillina per possibile esposizione alla salmonella. Sebbene la ferita sia guarita rapidamente, dopo cinque mesi i genitori hanno notato un piccolo nodulo nella stessa sede del morso che gradualmente si è ingrandito e la pelle nella zona è diventata rossa.

Fonte: unsplasch.com

Allo Stanford Children’s Health Hospital in California (USA), è stata sottoposta a un test che ha rivelato una massa compatibile con una cisti gangliare, un nodulo pieno di liquido. Il chirurgo ortopedico che ha rimosso la massa di due centimetri ha notato che la ferita trasudava pus, indicando un’infezione. Il successivo esame istologico, che ha rivelato un’estesa morte dei tessuti e un’infiammazione granulomatosa necrotizzante, ha permesso di diagnosticare l’infezione da Mycobacterium marinum. Poiché questo batterio è resistente ai comuni antibiotici, la ragazza ha iniziato ad assumere rifampicina e claritromicina, rispondendo bene alla terapia. “Il morso ha provocato la colonizzazione da parte di un batterio che si trova raramente negli esseri umani, dimostrando che le iguane possono trasportare batteri nocivi in ​​grado di causare gravi infezioni“, ha affermato il dottor Jordan Mah, membro della University of California School of Medicine e autore principale dello studio sul caso. “L’evento può aiutare a informare gli operatori sanitari sulle infezioni batteriche meno conosciute dopo insolite esposizioni zoonotiche“, ha aggiunto. Gli autori della ricerca, i cui risultati saranno presentati al Congresso Europeo di Microbiologia Clinica e Malattie Infettive di quest’anno, che si terrà a Copenaghen (Danimarca) dal 15 al 18 aprile, ritengono che si tratti del primo caso segnalato di infezione da M. marinum dopo un morso di iguana. Mycobacterium marinum è un micobatterio non tubercolare onnipresente che provoca una malattia simile alla tubercolosi nei pesci ed è noto per infettare gli esseri umani quando le ferite della pelle sono esposte ad acqua dolce o salata contaminata.