Spazio: il rover lunare indiano Chandrayaan-3 è entrato nell’orbita lunare

Chandrayaan-3 rover lunare
Fonte: Twitter/@chandrayaan_3

L’India ha fatto un enorme passo in avanti nel tentativo di diventare la quarta Nazione a fare un atterraggio morbido sulla Luna. La missione Chandrayaan-3, dopo il lancio dello scorso 14 luglio, è entrata in orbita lunare il 5 agosto e il touchdown è previsto per il 23 o il 24 agosto.

Stati Uniti, l’Unione Sovietica e Cina hanno inviato missioni sulla Luna che hanno restituito dati, e di tanto in tanto rocce lunari. Israele ha invece fallito, così come una partnership privata tra gli Emirati Arabi Uniti ed il Giappone, dimostrando che questo non è un semplice compito. Come ha spiegato in una nota l’Indian Space Research Organization (ISRO): “Questa è la terza volta consecutiva che ISRO ha inserito con successo il suo veicolo spaziale nell’orbita lunare”.

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ISRO non è intenzionata a seguire le orme degli altri; la sua missione è verso il Polo Sud lunare, si tratta di un obiettivo più difficile da raggiungere, ma che potenzialmente risulterebbe il più gratificante. Tuttavia, le regioni polari lunari sono più impegnative rispetto al resto del lato della Luna rivolto verso la Terra poiché le comunicazioni possono essere facilmente ostruite.

Il lancio della missione Chandrayaan-3 ha un preciso motivo: le ombre permanenti sul fondo dei crateri mantengono questa regione fredda. Altrove, la luce solare durante il lungo giorno lunare trasforma il ghiaccio vicino alla superficie in vapore acqueo, che sfugge rapidamente nello spazio. Dato che l’acqua è il più grande bisogno di colonie lunari, i poli sembrano essere il posto dove andare: il mondo guarderà qualsiasi informazione Chandrayaan-3 possa fornire sulla loro natura.

Prima che avvenga ciò, però, il lander deve effettivamente atterrare, e il rover deve dispiegarsi con successo, e considerato il fallimento di così tanti sforzi precedenti, non si tratta di una cosa sicura. Sebbene sia arrivata tardi alle missioni spaziali, l’India non solo è riuscita a mettere i veicoli spaziali Chandrayaan-1 e 2 in orbita lunare rispettivamente nel 2008 e nel 2019, ma ha anche lanciato la navicella Mangalyaan in orbita intorno a Marte, inviando immagini spettacolari nel processo.

Rendendo le sue missioni sostanzialmente più economiche di quelle di altri paesi, ISRO ha anche spianato la strada a più scienza a un prezzo inferiore. Nel caso di Chandrayaan-3, parliamo di un budget di 74,6 milioni di dollari.