Cosa accade al fegato di chi ha smesso di bere?

Gli effetti dell’interruzione del consumo di alcol riguardano non solo il fegato, ma anche parti del corpo.

L’alcol produce notevoli danni al fegato, ma che possono essere mitigati già nel primi giorni di interruzione della sua assunzione. A confermarlo è una ricerca pubblicata su Alcohol Research che ha suggerito che già dopo due o tre settimane di rinuncia all’alcol, il fegato può guarire del tutto e funzionare come nuovo, anche nei soggetti affetti da steatosi epatica, un disturbo caratterizzato dall’accumulo di grasso nelle cellule del fegato. Nelle persone che presentano un’infiammazione al fegato o lievi cicatrici, dopo soli sette giorni senza alcol, già possono beneficiare di una riduzione notevole della condizione patologica. Naturalmente, interrompere l’uso di alcol per diversi mesi è ancora meglio e consente al fegato di guarire e tornare alla normalità. Naturalmente i soggetti che presentano notevoli danni epatici o addirittura l’insufficienza epatica devono rinunciare all’alcol per un periodo ancora lungo, pari a diversi anni per abbattere del tutto la probabilità di peggioramento dell’insufficienza epatica e il rischio di morte. Ma gli effetti positivi dell’interruzione del consumo di alcol non riguarda oltre il fegato, ma anche il sonno, la funzione cerebrale e persino la pressione sanguigna. Evitare l’alcol per lunghi periodi riduce anche il rischio di diversi tipi di cancro (compresi fegato, pancreas e colon) e il rischio di malattie cardiache e ictus.

Persona con maglietta blu (a destra) che respinge un bicchiere di liquore marrone che qualcun altro sta consegnando loro
Cosa comporta l’astinenza da alcol?

È importante capire, tuttavia, che le persone che bevono molto e sono fisicamente dipendenti dall’alcol possono affrontare la temuta astinenza dall’alcol quando smettono bruscamente di bere. Nella sua forma lieve, l’astinenza è in grado di provocare tremori e sudorazione. Ma il caso può essere grave e portare ad allucinazioni, convulsioni e, in casi estremi, persino alla morte. Questo è il motivo per cui, una volta presa la decisione di smettere di bere, la persona deve prima consultare un medico, in modo da avere indicazioni su come smettere di bere in sicurezza. In effetti, vale la pena comprendere l’effetto dell’alcol sull’organismo e come influisce sul corpo: tutto inizia nel cervello, dove l’alcol attiva un neurotrasmettitore chiamato Gaba (acido gamma-aminobutirrico) e aiuta a rilassarti. La bevanda viene parzialmente assorbita dallo stomaco, ma la maggior parte dell’assorbimento avviene attraverso l’intestino, dove l’alcol passa nel sangue. In questo processo, le molecole raggiungono il fegato.

Fonte:

https://arcr.niaaa.nih.gov/volume/41/1/natural-recovery-liver-and-other-organs-after-chronic-alcohol-use