Hubble mostra perché le nane brune non possono stare insieme

Non è facile essere una stella nana bruna e a dimostrarlo sono i nuovi dati del telescopio Hubble che mostrano come due o più nane brune non riescano a stare vicino per lunghi periodi. Come ogni stella, le nane brune nascono dal collasso di nubi di gas e polvere. La differenza dalle stelle è che non sono in grado di raccogliere abbastanza materia dalla nube per accumulare massa ed effettuare la fusione nucleare di idrogeno ed elio – da qui il “fallimento” (la nane brune sono indicate anche come stelle fallite). Per gli scienziati è probabile che non siano corpi celesti solitari, ma nascano in coppia, o almeno questo è quello che sembrava. Tuttavia, mentre il 75% delle stelle massicce nell’universo hanno vicine e il 50% delle stelle delle dimensioni del Sole sono binarie, ci sono pochissime nane brune in coppia.

La soluzione a questo mistero potrebbe risiedere nelle osservazioni del telescopio Hubble, che è in grado di rilevare nane brune binarie separate da una distanza simile tra il Sole e la cintura degli asteroidi. L’osservatorio non ha identificato alcuna coppia binaria in campioni di nane brune nelle vicinanze del nostro sistema. Questo era un indizio del fatto che più vecchia è la nana bruna, meno è probabile che abbia un vicino. Per i ricercatori questo accade perché la gravità che unisce le coppie binarie di stelle può essere così debole che, dopo poche centinaia di milioni di anni, esse finiscono per separarsi. E chi separerebbe le nane brune? Il team ha un sospetto: “poiché le nane brune sono molto leggere, la forza gravitazionale che unisce le coppie binarie è molto debole e le stelle di passaggio possono facilmente separarle”, ha spiegato Clémence Fontanive, autrice principale dello studio. I risultati supportano la teoria secondo cui le nane brune nascono come “vere” stelle, aiutando anche a spiegare perché questi oggetti sono solitari. “La maggior parte delle stelle ha compagni, che si tratti di un compagno binario o di un pianeta extrasolare”, ha aggiunto la coautrice Beth Biller. “Questa ricerca dimostra in realtà che questo non accade con le nane brune. Dopo un breve periodo all’inizio della loro vita, la maggior parte delle nane brune rimangono ”single” per il resto della loro lunga esistenza“, ha concluso l’esperto.

Fonte: https://academic.oup.com/mnras/article/526/2/1783/7281022?login=false