Preparativi del Jet Propulsion Laboratory per il 2025
Il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA si sta preparando per un 2025 ricco di eventi e scoperte. Nonostante le difficoltà, come l’incendio di Eaton che ha minacciato la sicurezza della struttura, quest’anno promette di essere significativo per l’agenzia spaziale. Diverse missioni ambiziose sono pronte a decollare, tra cui:
- Osservatorio SPHEREx, dedicato alla mappatura dell’universo
- Lunar Trailblazer, per scoprire la presenza di acqua sulla Luna
- Missione NISAR, focalizzata sul monitoraggio dei cambiamenti della superficie terrestre
- Satellite Sentinel-6B, per monitorare l’innalzamento del livello del mare
- Trio di rover CADRE, per testare operazioni autonome sulla Luna
- Esperimenti quantistici sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS)
- Missione Europa Clipper, per esplorare Giove
Affrontare le Emergenze e Mantenere la Determinazione
All’inizio dell’anno, il JPL ha affrontato la minaccia dell’incendio di Eaton, che ha colpito le abitazioni di oltre 200 dipendenti. Nonostante questa emergenza, il team ha mantenuto la determinazione, garantendo la continuità delle operazioni e rispettando le scadenze per i lanci programmati. Le missioni in fase di sviluppo da anni stanno finalmente per vedere la luce, rappresentando un passo importante in un percorso scientifico più ampio.

Esplorazione dell’Universo con SPHEREx
Uno dei progetti più attesi è l’osservatorio spaziale SPHEREx, noto ufficialmente come Spettro-Fotometro per la Storia dell’Universo. Questo strumento avrà il compito di creare quattro mappe tridimensionali dell’intero cielo. Gli obiettivi principali includono:

- Migliorare la comprensione dell’universo
- Analizzare l’espansione dopo il Big Bang
- Identificare luoghi con ingredienti della vita, come i grani di ghiaccio
Il lancio di SPHEREx è previsto non prima del 27 febbraio dalla Vandenberg Space Force Base in California.
Ricerca dell’Acqua sulla Luna
Il Lunar Trailblazer si propone di risolvere il mistero della localizzazione dell’acqua sulla Luna. Sono stati osservati segni di acqua in aree con temperature elevate. Gli obiettivi del progetto includono:

- Mappare l’acqua superficiale lunare con dettagli senza precedenti
- Fornire informazioni su abbondanza, posizione e variazioni nel tempo
Il lancio è previsto per la fine di febbraio, in concomitanza con la missione Intuitive Machines-2.
Monitoraggio della Superficie Terrestre con NISAR
La missione NISAR, frutto di una collaborazione tra Stati Uniti e India, rappresenta un’importante aggiunta alla flotta di satelliti dedicati allo studio del nostro pianeta. Questa navicella spaziale sarà la prima a trasportare sia radar a banda L che a banda S, permettendo di monitorare cambiamenti legati a:

- Vulcani
- Terremoti
- Movimento delle calotte glaciali
- Deforestazione
Il lancio è previsto nei prossimi mesi e promette di fornire dati senza precedenti.
Sorveglianza dell’Innalzamento del Mare con Sentinel-6B
In programma per novembre, il satellite Sentinel-6B fornirà misurazioni globali dell’altezza della superficie del mare. Questa missione, frutto di una collaborazione tra NASA e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), estenderà un record di quasi tre decenni sull’altezza globale della superficie del mare.
Innovazione con i Rover Lunari CADRE
Il progetto CADRE rappresenta un passo avanti significativo verso lo sviluppo di robot autonomi. I rover delle dimensioni di una valigia lavoreranno in sinergia, effettuando misurazioni simultanee da diverse posizioni. Questo approccio dimostrerà come le missioni multirobotiche possano abilitare nuove scoperte scientifiche.
Sperimentazione Quantistica con SEAQUE
Il progetto SEAQUE, arrivato alla Stazione Spaziale Internazionale, testerà tecnologie che potrebbero rivoluzionare la comunicazione. Se avrà successo, potrebbe gettare le basi per una futura rete quantistica globale.
Verso Giove con Europa Clipper
Infine, la missione Europa Clipper si prepara a raggiungere Giove nel 2030. Questa navicella spaziale indagherà se l’oceano sotto il guscio di ghiaccio della luna Europa possa ospitare condizioni favorevoli alla vita. Utilizzerà una manovra di assistenza gravitazionale per coprire la distanza fino alla sua destinazione.
Con un panorama così ricco di iniziative e scoperte, il 2025 si preannuncia come un anno cruciale per il JPL e per l’intera comunità scientifica, pronta a spingersi oltre i confini dell’esplorazione spaziale.


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